Con grasse risate ai microfoni virtuali di EmpireOnline (www.empireonline.com/), Louis Leterrier, regista del prossimo Incredibile Hulk sul grande schermo ci annuncia che la tresformazione di Bruce Banner nel nerboruto omone verde protagononista durerà tre minuti. “Tre minuti!”, ripete l'autore del violento Danny the Dog, mentre noi fan speriamo di non dover vedere il bravo Edward Norton, che veste proprio il camice di Banner, cospargersi il corpo di fondotinta verde direttamente sul grande schermo. Tre minuti ci stanno tutti
Battute a parte, il regista ci conferma qualcosa di interessante sulla trama del film. Sappiamo ora, per certo, che la storia comincerà in medias res, con un Bruce Banner braccato dalle autorità americane, intento a domare il demone Hulk dentro di lui.
Leterrier ci dice che lo incontreremo in Brasile, intento a cercare di tenere a bada i mostri dell’Io con l’aiuto del jujitsu e dello yoga, tecniche che aiutano la concentrazione e insegnano il distacco.
Per il cineasta, Banner non è affatto un eroe, qualcuno che vuole delle risposte, ma solo un uomo che vuole stare il più possibile lontano dalla lotta.
Viene così spiegata una strana scena del trailer (notizie/8734/) e fatto capire che altre (Buce e Betty forse al college), che paiono proprio mostrare un Banner pre-“infezione Hulk”, saranno qualcosa dalle parti di un flashback.
La cosa più curiosa delle dichiarazione di Leterrier sta nel fatto che il film sembra quasi avere un, pure debole, legame con la tanto chiacchierata pellicola del 2003 diretta da Ang Lee. Si era sempre detto, perché questo era quello che la produzione aveva lasciato trapelare, che questo nuovo Incredibile Hulk sarebbe stato un rifacimento completo della storia del Golia Verde, senza nessun legame con il lavoro di Lee. Eppure, in Sudamerica, la nuova pellicola sembra cominciare proprio dove l’altra finisce.
L’Incredibile Hulk arriverà al cinema il 13 giugno 2008, per la sceneggiatura di Zack Penn (X-Men) e dello stesso Edward Norton. Nel cast anche Liv Tyler (Il Signore degli Anelli) nei panni di Betty Ross, William Hurt (Figli di un Dio Minore) il quelli del militaresco padre di lei, il Generale Ross, e Tim Roth (Pulp Fiction) con l’armamentario tecnologico della superspia Emil Blonsky, destinato a trasformarsi nel terribile Abominio.
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