Si scrive fantasy in Italia? Se ne scrive, e se ne pubblica anche. In testa alle case editrici impegnate nel settore c'è Mondadori, che con i supplementi di Urania, torna a occuparsi del genere.
E' fissato per marzo il primo appuntamento che vede il ritorno di Ursula Le Guin e del ciclo di Earthsea. The other wind, che probabilmente uscirà con il titolo I venti di Earthsea.
La moglie di Alder il guaritore è morta, ma ogni notte invoca il marito dalle Terre oltre il Muro e tenta di attraversarne la soglia proibita.
Nonostante il suo dolore, Alder comincia a temere che i trapassati cercheranno di entrare in massa in Earthsea. Per scongiurare il pericolo chiede consiglio a Ged, l'ex-arcimago, che gli consiglia di cercare aiuto in tre straordinari personaggi: Tehanu la donna bruciata, Tenar la sacerdotessa e il giovane Lebannen, apprendista re nel regno di Havnor. Insieme al drago Irian, capace di trasformarsi in donna, questo piccolo gruppo di eroi affronta la rischiosa missione che ha come meta il Bosco Immanente di Roke, il luogo più sacro dell'arcipelago e l'unico posto dove si potrà resistere al potere del Male.
Sempre di Ursula Le Guin a luglio è prevista l'uscita di Tales of Earthsea una raccolta di racconti inediti.
Il volume si snoda attraverso la storia di Earthsea e una sezione finale intitolata A Description of Earthsea. Citando la stessa autrice: "Questi sono i resoconti delle mie esplorazioni e delle mie ricerche: racconti da Earthsea per tutti coloro a cui è piaciuto o che pensano che il luogo possa piacere e che sono disposti ad accettare queste ipotesi e la trasformazione delle cose: non sempre si deve credere agli autori o ai maghi: nessuno può dare spiegazioni su un drago".
Il primo racconto, The Finder, è la storia di Otter, la storia della sua vita. Cresciuto come figlio di un carpentiere, scopre di possedere alcuni "poteri", nel momento alcuni uomini ne vengono a conoscenza. Otter viene fatto schiavo e costretto a lavorare in una miniera come cercatore.
Durante la sua schiavitù incontra la sua anima gemella, riesce a fuggire e fonda la scuola sull’isola di Roke.
Darkrose and Diamond è, tutto sommato, una storia d’amore ma questo racconto esplora come le emozioni di due persone possano superare il divario delle differenti convinzioni.
The Bones of the Earth, che ha ottenuto una nomination per il premio Hugo, parla di un vecchio mago, Dulse e del suo ultimo apprendista, Silence. Il loquace mago compie un sacrificio estremo.
On the High Marsh è ambientato in un remoto villaggio nel quale arriva uno straniero, che sostiene di essere un guaritore, che inizia una relazione con una donna del posto, Gift. Dopo essersi stabilito nel villaggio l’uomo comincia percorrere le campagne circostanti curando il bestiame colpito da un’epidemia.
Le cose cominciano a non quadrare più nel momento in cui lui incontra, nello stesso villaggio, un altro guaritore e cominciano a sorgere un sacco di problemi.
Tutti gli abitanti non hanno una bella opinione di lui ma Gift, indomita, continua a restare al suo fianco e a sostenerlo.
L’ultimo racconto, Dragonfly, costituisce un preludio al libro "The Other Wind".
Narra la storia di una ragazza e della sua crescita. Alla fanciulla viene detto, anche se se ne rende conto da sola, che possiede un "dono" ma nessuno le dirà che cos’è o l’aiuterà a scoprirlo. Grazie, però, all’aiuto di un mago brontolone che pensa di poter trarre un personale profitto, la ragazza riuscirà a entrare nella scuola di Roke nonostante alle donne non sia permesso accedervi.
Nel 2005, febbraio o marzo sarà il tempo di Conan, secondo volume, ma prima di allora le avventure di Conan saranno raccolte nei volumi Conan Il conquistatore (Oscar varia di uscita imminente) e un volume che ha per titolo provvisorio Conan l'avventuriero (uscita in settembre sempre per la collana Oscar).
Nel 2005 i volumi dedicati a Conan dovrebbero continuare a uscire negli Oscar al ritmo di due all'anno ed essere ripresi nei Supplementi fantasy di Urania.
6 commenti
Aggiungi un commentoBella battuta
Te la sei cercata.
Zacchete!
Vedi un po' cosa sei diventato...
OT: Quale metto?
A me il secondo piace di più. Cosa vuoi diventare? Gwair o Higlander? (al 1000, s'intende)
Nessuno dei due, se li scrivi così!
Gwaihir o Highlander, sarebbero!
Gwaihir mi ispira, sì!
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