La trama
L'anno mille... e il duemila...
Il film vive, intrecciandole, storie parallele in due epoche diverse. Come se le diverse dimensioni del tempo fossero contemporanee, e attraverso la porta magica... comunicanti.
La magia, dunque, nella sua forma più misteriosa "L'Alchimia".
E la storia d'amore dei principi che, interrotta dalla perfidia dell’alchimista, rivive mille anni dopo.
Ma anche l'azione delle battaglie, il duello fra i giganti.
Tutti i tipi di sentimento e di spettacolo vi sono in gioco, ancor più perché si intrecciano in una trama senza pause.
E la lotta tra il bene e il male si dipana in un andare e tornare nelle due epoche (è prevalente la storia nel mille) che la fa senz’altro più interessante.
I protagonisti sono gli stessi, e interpretano in entrambe le epoche i personaggi che raffigurano la loro anima:
Valerio è il principe nel mille e il medico del S.e.r.t. nel duemila. Altea la principessa, è anche una universitaria che fa volontariato nel S.e.r.t., e ogni volta che può nella vita. L'Alchimista loro antagonista è anche il malefico direttore dello stesso ospedale dove si trova il S.e.r.t. di Valerio ed Altea. E approfitta di questa sua carica per trafficare droga in grande stile. Infine, ma protagonista, Herrmugnen. Che incarna nella storia il mito del gigante.
Nell'anno mille, quando gli uomini si affrontavano con la sola forza, era il condottiero che nessuno poteva fermare.
Nell'anno duemila cosa può essere? Solo un barbone.
La forza, il coraggio, la purezza, non servono più. Il mito del gigante non può più esistere.
E lui può solo ricordare e sperare. Spera che la magia della porta si compia ancora, spera di tornare nel suo tempo, per aiutare i suoi principi...
Scopriremo che i miracoli esistono, che sognare è possibile...
e non solo nel mondo delle favole...
Il regista
Diego Febbraro autore e regista cinematografico è originario di Todi. Ha collezionato svariate esperienze teatrali come regista, e collaborato come giornalista alla rivista sportiva “ Boxe Ring”. Per il cinema ha scritto e diretto i film lungometraggio “ AGNIESZKA “ i cui interpreti sono: Lella Fabrizi, Monica Guerritore, Leo Gullotta.
Nel 2000 ha diretto Una milanese a Roma, con Nino manfredi, Nadia Rinaldi e Anna Longhied il premio “ FAUSTO TOZZI “ con la medesima motivazione.
Nel 2003 dirige il lungometraggio per il cinema “ Per giusto omicidio, interpretato da Barbara D’ urso, Marco Bonini, Fabio Fulco, Franco Oppini.
Titolo Originale: L'anno mille
Anno: 2008
Genere: Fantasy
Nazione: Italia
Regia: Diego Febbraro
Attori: Giada Desideri - Marco Bonini - Franco Oppini - Edoardo Leo - Guglielmo Carbonaro - Anna Orso
14 commenti
Aggiungi un commentoAnche io sono curiosissima di vederlo! ^__^
Vorrei vederlo anche io ^__^
Ma che dite, la distribuzione sarà decente?
In questi giorni tornerò al paesello
La distribuzione è di serie B.
nel senso che è della Medusa Film,
del signor B e che ha la sua forza
distributiva nell'Italia di serie B.
Intiendes?
Non fa una grinza.... Potrebbe essere passabile...
Certo che voi due sapete essere incredibilmente contorti
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