In libreria in questi giorni il più recente romanzo di Lisa Tuttle, La maledizione del Ramo d’Argento (The Silver Bought) pubblicato negli Usa nel 2006.
L'autore. Lisa Tuttle è una affermata scrittrice americana di romanzi e racconti di fantascienza, di fantasy e occasionalmente di horror.
È nata a Houston nel 1952 e, come lei stessa afferma, è stata sin da piccola una vorace lettrice e questa sua passione per la lettura si è ben presto anche in una passione per la scrittura diventando nelle varie classi che frequentava la più brava in questo campo. Inizia a pubblicare racconti sin dal 1972. Si sposa nel 1981 con Christopher Priest da cui divorzia nel 1987, risiede vari anni in Inghilterra e attualmente vive in Scozia insieme al suo attuale marito.
In Italia il suo nome è legato all’unico romanzo pubblicato, un romanzo scritto in collaborazione con George R. R. Martin: Il pianeta dei venti (Windhaven, 1980). Il romanzo fu pubblicato nel 1983 (Editrice Nord). Purtroppo dopo questo romanzo la scrittrice è stata quasi completamente ignorata dai nostri editori che in tutti questi anni hanno inserito in varie antologie solo alcuni suoi racconti (in tutto una decina).
Nel presente romanzo, la fantasia della scrittrice trasporta il lettore ad Appleton in Scozia. In questa piccola città si narra che ogni mezzo secolo appare una mela d’oro che può determinare la buona sorte del paese.
Ad Appleton sono giunte dall’america tre signore, ognuna con la sua storia e una di queste scopre che il paese è in brutte condizione perché proprio sua nonna dopo essere stata incoronata “Regina della Mela” era fuggita, cinquant’anni prima con un certo Roan Wall.
Questo Roan Wall riappare nel paese, ancora giovane e promette di ridare a tutti fortuna e splendore. Però...
La quarta di copertina. Un tempo il piccolo villaggio di Appleton, sulla costa scozzese, era famosissimo per le sue mele. Ora che i frutteti non ci sono più, abitanti e visitatori sognano ancora i fasti di allora, un tempo “fatato” in cui la Regina delle mele regnava e la buona fortuna prosperava per tutti. E qui si ritrovano oggi tre americane dal destino davvero speciale. Kathleen Mullaroy, da poco divorziata, ha lasciato l’America per venire a lavorare come responsabile presso la biblioteca di Appleton. La vedova Nell Westray spera, dedicandosi al giardinaggio, di godersi in tranquillità il ricordo degli anni felici trascorsi con il marito. La giovane Ashley Kaldis è venuta per trovare la sua strada e per scoprire che le attrazioni di questo luogo, in cui sua nonna fu incoronata Regina delle mele, sembrano del tutto scomparse. Quando una frana isola Appleton dal resto del mondo, inaspettatamente il villaggio si trasforma in un posto meraviglioso, abitato da creature leggendarie, ricco di stanze segrete e di fiori strani mai visti prima. La cosa più sorprendente è l’apparizione di un bellissimo sconosciuto che promette di riportare la fortuna e l’amore in quei luoghi, ma solo a condizione che almeno una delle tre donne creda alla magia di Appleton...
Lisa Tuttle, La maledizione del Ramo d’Argento (The Silver Bough, 2006), traduzione di Roberta Zuppet, Newton Compton, Nuova Narrativa Newton 121, pagg. 345, euro 9,90
1 commenti
Aggiungi un commentoHo appena terminato la lettura del libro:
2 stelline è la giusta valutazione!
La Tuttle ha in mano ottimi ingredienti: un mondo incantato e fatato, leggende celtiche che richiamano l'Avalon della Zimmer Bradley, la sospensione del senso della realtà per offrire al lettore il senso del meraviglioso, tre storie di vita al femminile intriganti.
La chef Tuttle, tuttavia, ha pasticciato troppo in cucina e ha confezionato uno sformatino, che conserva i sapori originali ma non lascia nel gusto alcun ricordo indelebile.
Migliore prova ci ha dato Libba Bray, paragonabile alla Tuttle, con la sua Grande e terribile bellezza, almeno nella tenuta dell'intreccio e dei personaggi.
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