Si tratta di uno dei premi più prestigiosi nel genere fantastico: i World Fantasy Awards vengono assegnati ogni anno dal 1975, per diverse categorie di opere (racconti brevi, novelle, antologie, premi alla carriera, ecc...). Le premiazioni vengono assegnate alla World Fantasy Convention, manifestazione che si tiene ogni anno in una località differente.
Quest'anno tocca a Calgary, nell'Alberta (Canada). Tra gli autori finalisti, Emma Bull e Will Shetterley si trovano a vivere una strana coincidenza: sono marito e moglie, e sono entrambi tra i contendenti per il medesimo premio.
Insieme partecipano a un'altra interessante iniziativa, e questa non dev'essere coincidenza: hanno messo a disposizione dei lettori, gratuitamente e in formato elettronico, i testi di due loro opere: sono libri precedenti a quelli che ora partecipano all'assegnazione del premio, solo uno di essi è fantasy, e sono stati i loro maggiori successi finora.
Per entrare dettaglio: Emma Bull ha reso disponibile War for the Oaks, la sua opera di maggiore successo: un urban fantasy dove un musicista rock viene coinvolto in un conflitto tra... creature fatate. Se vi spaventa questo incontro tra la cultura rock e il folklore britannico, sappiate che questo acclamato romanzo di una ventina di anni fa è stato una tappa importante nell'evoluzione dell'odierno urban fantasy.
Di Shetterly abbiamo invece Dogland, anche qui si tratta dell'opera più nota dell'autore, ma in questo caso non si tratta di un fantasy. La storia è ambientata negli anni cinquanta, il nome del titolo è quello di un motel a conduzione familiare, dove un lavoratore di colore finisce nei guai a causa del clima politico esistente a quei tempi nel sud degli Stati Uniti.
I libri li trovate al sito Tor.com (l'indirizzo è quello riportato sotto). Per eseguire il download occorre essere utenti registrati del sito, ma è una formalità che non comporta spese.
Questo tipo di iniziative apparentemente antieconomiche, che puntano a rendere popolari gli e-book (ovvero gli schermi elettronici per leggere i libri) e ad accrescere la notorietà degli autori, cominciano a farsi strada negli Stati Uniti. C'è da dubitare, però, che le vedremo presto su altri mercati meno floridi.
Se conoscete l'inglese, buon assaggio.
1 commenti
Aggiungi un commentoGrande iniziativa. Chi sa qualcosa di questi due libri, soprattutto del primo?
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