Dopo i romanzi di Egle Rizzo (Ethlinn e Il viaggio di Aelin) e di Michele Giannone (Il segreto di Krune), l’editore Dario Flaccovio ha pubblicato, nel maggio scorso, un altro inedito fantasy, intolato Il regno nascosto, scritto a quattro mani da due vecchie conoscenze tra gli appassionati italiani della narrativa fantastica, in particolare del fandom tolkeniano: Errico Passaro e Gabriele Marconi.
Errico Passaro è nato a Roma, nel 1966, e vive ad Anzio. È consulente legale dell’Aeronautica Militare. Ha scritto cinque romanzi (cito Le maschere del potere, edito dalla Nord), numerosi racconti e una mole considerevole di articoli. Cura tra l’altro delle rubriche di letteratura fantastica per Il Secolo d’Italia e Area.
Anche Gabriele Marconi è nato a Roma (1961). È direttore responsabile del mensile Area – politica, comunità, economia. Il suo esordio narrativo è del 1988, con un racconto finalista al Premio Tolkien. Il suo primo romanzo è del 1996: L’enigma di Giordano Bruno (Minotauro). È tra i fondatori della Società Tolkieniana Italiana. Ha collaborato al Dizionario dell’universo di J.R.R. Tolkien (Bompiani, 2003). Il suo secondo romanzo Io non scordo (Settimo Sigillo), viene pubblicato nel 1999 e riedito nel 2004, da Fazi. Ha anche inciso due cd musicali.
Dalla loro comunanza di passioni e dalla loro amicizia è nato ora questo romanzo, Il Regno Nascosto.
Abbiamo intervistato, via mail e in modo distinto uno dall’altro, entrambi gli autori.
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