La CW, il network che ha prodotto le serie Smallville e Supernatural, ha allo studio una serie basata sul personaggio di Dick Grayson, ambientata però in un periodo in cui il personaggio non aveva ancora assunto l'identità di Robin. In qualche modo una replica del concetto già sfruttato per Smallville, ma ambientata nella mitologia di Batman.
Sul progetto stanno lavorando Kelly Soulders e Brian Peterson, già produttori esecutivi di Smallville nonchè Brian Peterson, produttore esecutivo di Supernatural, ai quali è stato affidato dal network il compito di approntare un pilot della serie.
La serie, come altre serie basate su personaggi DC Comics, sarà una coproduzione tra Warner Bros TV e la Wonderland Sound e Vision del regista e produttore McG (Charlie's Angels, O.C.).
The Graysons è visto come un potenziale rimpiazzo per Smallville, nel caso quest'ultima serie termini con questa stagione. Nel caso Smallville ritorni anche l'anno prossimo, gli darebbe manforte nella competizione con gli altri show.
Fonti interne alla CW, vedono nello sviluppo della serie un gesto di incoraggiamento da parte della Warner, i cui investimenti nel network sono ancora sotto il 50% del potenziale, che segue gli esordi di Gossip Girl e della nuova 90210 (A volte ritornano! ndr).
L'opinione della CW è che la Warner non volesse correre rischi nell'affidare i propri franchise a loro, nella convinzione che il network navigasse in cattive acque.
Nel pilot di un ora, ambientato ai giorni nostri, il giovane Dick Grayson affronterà le normali sfide della crescita, come il primo amore, giovani rivali e problemi di incomprensione con i familiari.
Nella mitologia originale di Batman, Grayson è un giovane acrobata da circo, che si esibisce insieme alla famiglia in un gruppo chiamato "The Flyng Graysons". Rimane orfano quando un gangster sabota l'equipaggiamento della famiglia. Successivamente Bruce Wayne lo prende sotto la sua ala protettiva e lo addestra per essere aiutato nella sua lotta al crimine, con il nome di Robin.
Il personaggio poi lascerà Batman e assumerà l'identità di Nightwing, membro dei Nuovi Teen Titans. Altri personaggi assumeranno l'identità di Robin al fianco di Batman. Uno di questi, Jason Todd, verrà tragicamente ucciso dal Joker, nella saga Death in The Family, scritta da Jim Starlin.
Illustri predecessori nel ruolo di Dick Grayson sono Burt Ward, che lo ha interpretato nella serie di culto degli anni '60, e Chris O'Donnell, che era presente nei pacchiani film diretti da Joel Schumacher, Batman Forever e Batman e Robin. Il personaggio è poi apparso praticamente in tutte o quasi le versioni animate delle storie di Batman.
Souders e Peterson sono nello staff di Smallville sin dalla seconda stagione, e hanno guidato la difficile transizione seguita all'abbandono dello show da parte di Miles Millar e Al Gough.
Il produttore McG, al secolo Joseph McGinty Nichol, è al lavoro sulla serie cinematografica di prossima uscita Terminator Salvation. The Graysons sarebbe il secondo lavoro su licenza DC comics sviluppato dalla sua casa produttrice quest'anno. La Wonderland è infatti al lavoro sul progetto Human Target, in coproduzione con la Fox scritto da Jon Steinberg (Jericho)
La CW ha già realizzato nel 2002 un progetto inserito nella mitologia di Batman, il fallimentare Birds of Prey, che narrava la storia di un gruppo di super eroine che si organizzava per lottare contro il crimine in una Gotham City dove Batman era sparito.
1 commenti
Aggiungi un commentoPremettendo che i gusti sono gusti, vorrei precisare una cosa: io odio la Bat-famiglia in generale e, in particolare, Robin. Trovo che questa stessa invenzione sia legata ad altri tempi di Batman, quando il personggio era più "soft" e più alla portata di un pubblico infantile che guardava quella tremenda serie Tv. Inutile dire che la già poca stima che avevo di lui e ulteriormente diminuita quando l'ho visto in que film di Schumacher. La verità e che in un Batman moderno, meravigliosamente incarnato nei film di Nolan, cupo e introspettivo com quasi nessun'altro eroe sà essere, non ci starebbe male una bella morte globale di tutta l'allegra (fin troppo) famigliola, magari causata dal Joker...
Tornando a questa serie Tv, non l'attendo esattamente "con ansia", non solo per questa mia "Robinfobia" ma anche per il paragone che nell'articolo è stato fatto con Smallville (tipica demenza per ragazzine attratte soltanto dal protagonista....). Tuttavia conviene ragionare con obbiettività e, semmai dovesse arrivare una versione italiana, guarderò almeno i primi episodi...
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