Tra gli stand degli illustratori di Lucca Games, tra un Ciruelo Cabral e un Ariel Olivetti, c'era il tavolo di un anziano signore dai capelli bianchi. Difficile vederlo in volto, sempre chino com'era su un grande foglio di carta, intendo a trasformare quella superficie bianca in un mondo fantastico. Ma si capica subito che si aveva davanti qualcuno di speciale.
Larry Elmore, nato nelle campagne del Kentucky nel 1948, oggi residente nel Wisconsin, si può permettere ormai di lavorare un po' meno, e magari di girare il mondo per convention e festival come Lucca Games.
Nella sua vita ha fatto centinaia di copertine per libri e riviste di fantasy e fantascienza, giochi, molti fumetti. Il suo genere d'elezione è il fantasy. Le sue illustrazioni hanno catturato l'immaginazione e stimolato la fantasia di generazioni di giocatori e lettori.
FantasyMagazine - e più esattamente la nostra esperta di arte fantastica, Chiara Codecà - è riuscita a strapparlo per qualche minuto ai fan adoranti e a intervistarlo.
Larry Elmore, decano del fantasy
Una chiacchierata atipica con il decano degli illustratori di fantasy, tra arte, giovani autori e Dragonlance.
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