Il programma editoriale della Fanucci è sempre più pieno di romanzi fantastici, che costituiscono ormai, insieme ai romanzi di tipo adolescenziale (o "teen" come vengono definiti dall'editore), la parte più corposa delle sue proposte. Ecco i titoli in arrivo nei primi mesi del 2009.
Febbraio
Dopo i recenti successi di Ratatouille (2007) e The Tale of Desperaux (2008), il 2009 si apre con un romanzo che ha protagonista proprio un 'roditore': Il Re Topo, dell’inglese China Miéville, già autore di Perdido Street Station (2000), vincitore dell’Arthur Clarke Award e del British Fantasy Award, dei primi due romanzi del Ciclo di New Crobuzon - La Città delle Navi e Il Treno degli Dei - e Il Libro Magico (2008).
Paragonato da molti a Neil Gaiman, Miéville fonde abilmente reale e immaginario: Saul Garamond, di ritorno da un viaggio, scopre che suo padre è stato assassinato e si ritrova principale sospettato del delitto.
Alla sua prigionia in carcere pone fine un misterioso individuo dotato di una forza straordinaria, il Re Topo, che afferma di essere nientemeno che il capo del destituito esercito dei roditori scacciato da Hamelin.
Saul, secondo il Re Topo, discende direttamente dal pifferaio magico ed è unico erede di un sapere antico e dimenticato di cui dovrà servirsi per sopravvivere a un terribile nemico che minaccia la sua esistenza stessa.
Dopo la laurea all’università di Glasgow e i numerosi premi riscossi come giornalista investigativo, lo scozzese Joe Donnelly decide di dedicarsi alla scrittura: nel 2008 pubblica con Fanucci Jack Flint e la Spada Magica, a cui, nel febbraio 2009, farà seguito Jack Flint e l’antica maledizione.
Quando la loro amica Corriwen viene spinta in un passaggio dimensionale e trascinata nello sconosciuto mondo di Eirinn, Jack e Kerry tentano in tutti i modi di salvarla con l’aiuto di un Leprecauno, un gigante e un gruppo di maghi itineranti.
I ragazzi dovranno lottare contro il pericoloso Signore dei Lupi, Dermott, e il suo braccio destro Fainn: i due, dopo aver rubato un’arpa magica in grado di controllare l’avvicendamento delle stagioni, stanno dando la caccia a Corriwen e a Connor, un giovane dal misterioso passato salvato dalla ragazza.
Inaspettatamente per Jack, Connor potrebbe rivelarsi in possesso di informazioni in grado di aiutarlo a ritrovare il padre scomparso.
Marzo
Si autodefinisce un ‘esploratore dell’immaginario’ Arthur Ténor, che dopo aver pubblicato diversi romanzi per adulti, ha deciso di dedicarsi esclusivamente alla letteratura per l’infanzia, diventando uno dei più apprezzati scrittori per ragazzi in Francia.
Fanucci pubblicherà a marzo Viaggio Straordinario nel Regno delle Sette Torri, storia dello studente Thédric Tibert, sempre alla ricerca di avventure da vivere e di emozioni forti.
Grazie a una sofisticata tecnologia che permette di viaggiare negli Infinimondi, Thédric, acquirente del pacchetto ‘emozioni forti’, vivrà una mirabolante avventura per sconfiggere la monotonia.
Il ragazzo, accompagnato dalla guida Ergonthe e dall’equinide Armaintho, si troverà suo malgrado coinvolto nella guerra scatenata dal Signore dell’Immondo, sovrano del male che vuole estendere il suo dominio al regno delle Sette Torri.
Quando, nel tentativo di ritornare al mondo reale, Thédric scopre che l’Imaginiporto è stato chiuso e che il Signore dell'Immondo è sulle sue tracce, la situazione richiederà realmente ‘emozioni forti’.
A marzo sarà in libreria anche l’atteso epilogo del Ciclo di Borgomago, La Nave del Destino, quinto romanzo della serie della scrittrice californiana Robin Hobb, seguito de La Nave della Magia, La Nave in Fuga, La Nave dei Pirati e La Nave della Pazzia.
Snodo centrale per le vicende del Regno dei Sei Ducati, di cui la Hobb ha scritto anche nella Trilogia dei Lungavista e nella Trilogia dell’Uomo Ambrato, La Nave del Destino segue in parallelo le mosse di Ronica, la cui famiglia è accusata dai Vestrit di essere la causa delle disgrazie che affliggono Borgomago, e di sua figlia Althea, in viaggio a bordo del vascello vivente Paragon e alla ricerca della Vivacia, nave che fa parte delle proprietà della sua famiglia.
Aprile
Nuovo romanzo anche per la neozelandese Margareth Mahy, vincitrice di svariati premi, tra cui, nel 2006, l’Hans Christian Andersen Author Award, la Carnegie Medal (per ben due volte) e autrice di oltre un centinaio di romanzi per ragazzi: si tratta di Heriot e il Dono della Magia.
Il protagonista della vicenda è Heriot, un contadino che scopre improvvisamente che le emicranie e gli incubi che lo hanno tormentato durante l’infanzia sono i segnali di un raro e prezioso dono da lui posseduto: la magia.
Quando il re viene informato dell’abilità di Heriot nel leggere i pensieri e l’anziano mago di corte perde i suoi poteri, l’ex contadino sarà costretto a trasferirsi a Diamond, capitale dell’Hoadara, una città di tende, dove si scontrerà con il principe Sysart e conoscerà l’amico Cayey, che, come lui, dovrà accettare Diamond come nuova casa.
Dopo aver pubblicato numerosi racconti su riviste come Vanishing Acts, Bones of the World e The Dark e sull’antologia Year’s Best Science Fiction, Daniel Abraham, coautore del romanzo Fuga dall’Impossibile insieme a Gardner Dozois e a Gorge R. R. Martin, pubblica ad aprile La Città dei Poeti.
Gli Andat sono dei pensieri in forma umana che da tempo garantiscono la pace nelle città dell’estate dominate dai Kahiem.
A rendere possibile questa pacifica convivenza sono i poeti, in grado di vincolare gli Andat.
Tuttavia esiste un complotto per sovvertire l’ordine nella ricca e prosperosa città di Saraykhet, un inganno che, utilizzando ogni abitante della cittadina come pedina, rischia di cambiare per sempre le sorti dei Kaihem, lasciando dietro di sé solamente una lunga e sanguinosa scia di guerra e morte.
Approdata alla scrittura direttamente dal mondo del giornalismo, Melissa De La Cruz ha collaborato con riviste come Glamour, Teen Vougue, Marie Claire, Cosmopolitan e il New York Times.
Sangue Bluè il suo primo romanzo e ha per protagonista la giovane Schuyler, studentessa in una esclusiva scuola privata newyorkese.
La ragazza, che ha sempre faticato a inserirsi nel facoltoso e modaiolo ambiente di Manhattan, rimane spiazzata quando il bellissimo Jack Force si interessa a lei, introducendola nel Sangue Blu, potente setta di vampiri che da secoli domina incontrastata sulla città.
La setta sta attraversando un brutto periodo: qualcuno aggredisce i suoi membri. Schuyler si troverà coinvolta in una sanguinosa faida e scoprirà di non essere debole e indifesa come inizialmente credeva.
58 commenti
Aggiungi un commentoriesumo questo topic dalle sabbie del tempo per segnalare una intervista del 31 luglio a Sergio Fanucci su Affaritaliani.it http://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/farelibri_intervista_a_sergio_fanucci300709.html
Ne approfitto per dire che la Fanucci dovrebbe pubblicare (se non l'ha già fatto) il primo libro di Mistborn di Brandon Sanderson, l'autore che completerà la Ruota del Tempo.
Per rispondere all'articolo: fate pubblicità presso i docenti e avrete qualche risposta, magari non tante, ma qualcuna sì. Non avevo idea di questa collana della Fanucci, ma ai miei studenti ho fatto leggere fantascienza e fantasy, horror e gialli.
Grazie. Una segnalazione (e un'intervista) molto interessante.
Peccato che abbiano definitivamente abbandonato l'idea di essere un editore "esclusivamente" di genere, ma li capisco.
Però penso che la vocazione verso il settore fantasy/fantastico/fantascienza gli resterà sempre... e se è vero che hanno quadruplicato il fatturato, magari alla lunga ne beficierà pure il settore fantastico.
(E magari io sono la regina Elisabetta)
PS: Bellissimo il nome del file html che è stato impostato dal webmaster del sito (vedi link):
farelibri intervista a (????) sergio fanucci? D
Mah, detto sinceramente la deviazione di Fanucci verso i gggiovani la vedo più come una deriva dal punto di vista qualitativo. Mi è capitato di mettere mano ai libri di Valentina F. e a prima occhiata mi sono sembrati persino più melensi di quelli di Moccia. Poi, che questi libri vendano a vagonate è un altro discorso, anzi, in quel senso tanto di cappello a chi ha ideato il progetto. Tuttavia, a mio avviso, la vecchia Fanucci che pubblicava autori di grandissima qualità a prezzi umani credo sia belle che morta e sepolta da un pezzo
PS: Ma è solo una mia impressione, o la foto che ritrae Fanucci è un po' datata? L'ultima volta che lo avevo visto non mi sembrava così in forma
forse sta per "farelibri: intervista a sergio fanucci"
comunque, rimpiango la fanucci quando, solo pochi anni fa, pubblicava matt ruff, andreas eschbach, jean-marc ligny; bei tempi, grandi romanzi...
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