In libreria ancora un titolo nella collana Mondi Fantastici della Salani. che vuole far conoscere ai lettori il meglio della narrativa fantasy di tutto il mondo. Con il volume Incantesimo a Orologeria (A Well Timed Enchantment, 1990), della scrittrice Vivian Vande Velde, siamo arrivati al ventunesimo numero della collana.

In effetti questa tecnicamente è una ristampa, in quanto era stato pubblicato, sempre da Salani, nel lontano 1994 (collana Le Linci n. 26), in volume ormai introvabile.

L’autrice ha una copiosa produzione, ma stranamente in Italia sono stati pubblicati solo tre suoi lavori: il presente, il racconto di fantascienza Tuo per sempre (Perseo Libri – Nova sf* n. 25) e infine il romanzo Compagni della notte (Mondadori – Junior Horror, 1995).

In questo romanzo la protagonista è una ragazzina americana in vacanza in Francia che affacciandosi al bordo di un pozzo, viene “presa”

La prima edizione
La prima edizione
da qualcosa o qualcuno e si trova in un Medioevo fantastico e affronterà molte avventure nelle quali sarà accompagnata dal suo gatto che però in quel mondo si è trasformato in un bel ragazzo.

L’autrice:

Nata nel 1951, Vivian Vande Velde ha sempre vissuto a Rochester (New York). Fin da bambina ha desiderato diventare una scrittrice e, dopo la nascita delle figlie, si è dedicata a tempo pieno a questa attività. Scrive romanzi per giovani adulti e le sue storie sia romanzi (ne ha scritti ben 26) che racconti hanno sempre qualche elemento fantasy oppure horror ma sono anche ventati da umorismo.Il romanzo Never Trust a Dead Man, ha vinto nel 2000 l’Edgar Award for Best Young Adult Novel.

Un brano del romanzo:

«Che cos’era quel suono? Quello strano sentore di musica nell’aria?No. Quel sentore di musica nell’acqua, casomai. Nell’acqua che, adesso, era abbastanza alta da poterla toccare. Con cautela, Deanna si scostò dal pozzo. L’acqua salì ancora: aveva quasi raggiunto il bordo, ora, e scintillava a dispetto del cielo nuvoloso. Accanto a lei, Oliver inarcò il dorso e soffiò. ‘Vieni via, Oliver’ gli disse lei con voce malferma, indietreggiando d’un passo.

E poi una mano uscì dal pozzo e l’agguantò per un braccio.

Vivian Vande Velde
Vivian Vande Velde
Con un grido sgomento, Deanna perse l’equilibrio. Il cielo si ribaltò. L’acqua gelida si chiuse sopra la sua testa.

Deanna lottò contro le mani che la trascinavano giù, sempre più giù... Il ritaglio di cielo arretrò, rimpicciolì. Lontano, lassù, vide Oliver percorrere nervosamente il bordo del pozzo,

ma le orecchie di Deanna udivano solo il rombo dell’acqua e una voce che cantava da qualche parte più in basso. L’ultima cosa della quale si rese conto fu che Oliver si era tuffato nel pozzo, dietro di lei».

la “quarta”:

Deann, ragazzina americana in vacanza da parenti nel sud della Francia trova uno strano pozzo in mezzo a un prato. Quando il suo orologio ci cade dentro, lei lo seguirà insieme al suo gatto al suo gatto, ritrovandosi in un posto simile e diverso da quello appena lasciato.Comincia così una indimenticabile avventura in un Medioevo fantastico, in una corsa contro il tempo alla ricerca del suo orologio perduto senza il quale non può tornare indietro.

Durante il suo straordinario viaggio conoscerà personaggi magici e insoliti, e una guida

decisamente affascinante, anche se vagamente felina: il suo gatto infatti è stato trasformato in un avvenente ragazzo...

Vivian Vande Velde, Incantesimo a orologeria (A Well Timed Enchantment, 1990)

Traduzione Angela Ragusa, Adriano Salani Editore, collana Mondi Fantastici Salani, pagg. 181, euro 13,00

ISBN 978-88-8451-925-2