Ricerca: «le-creature-del-piccolo-popol»
Il vento di Novembre
Racconto di Salvatore Perillo
Non è per niente facile, da vivi, ridere della morte. La ragione è nota: risiede nell’assoluta, dolorosa incertezza del dopo. E’ dunque un'irrimediabile ignoranza a spaventare piuttosto che la consapevolezza di una terribile condizione. Da qui l’atavico desiderio di ghermire il segreto dell’immortalità. Ma forse la risposta è già nell’enunciazione dell’enigma, e c’è chi, come Jorge Luis Borges, ne insinua il sospetto: “Essere immortale è cosa da poco, tutte le creature lo sono, giacché ignorano la morte”.
LeggiI centauri
A simbolo dell'ira e della bestialità, conosciamo le creature mezzi uomini e mezzi cavalli, una delle figure mitologiche più amate dalla cultura popolare
LeggiI draghi – Parte III: il Male incarnato
Il medioevo e le sue creature magiche trasformano il drago nella rappresentazione più terribile del Demonio; l'Avversario da battere per santi e prodi cavalieri
Leggi