Buone notizie per i fans americani e inglesi della scrittrice Jacqueline Carey, è di questi giorni, infatti, la notizia che nella prima metà di quest’ anno saranno ben due i libri inediti in inglese che usciranno dalle tipografie e porteranno la firma dell’ autrice. Il primo ad essere pubblicato sarà Santa Olivia, in vendita dal 29 Maggio 2009; il secondo sarà Naamah’s Kiss e sarà disponibile dal 24 Giugno 2009.
Con Santa Olivia, la Carey abbandonerà momentaneamente l’ ambientazione di Terre d’ Angè, descritta nelle due trilogie che l’ hanno resa famosa (Trilogia di Kushiel e Trilogia di Imriel), per tuffarsi nel mondo moderno e raccontare una storia che strizza l’ occhio alle avventure dei supereroi dei fumetti e le cui atmosfere si avvicinano al fantasy gotico, genere che tanto successo sta riscuotendo negli ultimi anni. Messi da parte guerrieri e cortigiane, cavalieri e traditori, dunque, la scrittrice punta su un nuovo tipo di eroina, una giovane donna lupo alle prese con gli oscuri risvolti dell’ America contemporanea. Questo della Carey suona molto come un tentativo di avvicinarsi alle richieste del mercato, soprattutto per ragazzi e per giovani adulti, sempre più orientato verso il paranormale che si mescola col contemporaneo, lasciando da parte il fantasy più classico. Ad avallare la natura sperimentale della scelta del genere ci sarebbe anche la decisione di pubblicare Santa Olivia direttamente, e in edizione unica, in formato tascabile.
La storia:
Loup Garron è nata e cresciuta a Santa Olivia, una cittadina isolata che sorge vicino ad una base militare dell’ Esercito Americano in una zona cuscinetto fra Texas e Messico. Il padre di Loup un Uomo Lupo in fuga che ha avuto una storia con una donna umana, era parte di un esperimento di genetica dell’ Esercito per creare uomini dalle capacità eccezionali da usare come arma. L’ Uomo Lupo era stato progettato per avere forza e velocità soprannaturali, capacità sensoriali e costituzione straordinarie e una totale mancanza di paura e sua figlia Loup, che ne ha ereditato le caratteristiche è trattata da emarginata.
Dopo la morte della madre, la ragazza va a vivere fra gli orfani disadattati della parrocchia che covano un particolare risentimento per via delle angherie che la popolazione deve subire per mano dei soldati. Alla fine gli orfani troveranno un modo di vendicarsi affiancando Loup che, vestita come la santa patrona del paese, Santa Olivia, e grazie alle sue qualità di lupo difenderà il paese dall’ Esercito. Consapevole di poter perdere la sua libertà e, anche la vita, Loup deciderà di correggere gli errori di cui la sua comunità ha sofferto. E come la reincarnazione della santa patrona, la giovane porterà speranza fra le strade della città.
Se ai lettori affezionati della Carey questa novità non dovesse piacere, niente paura perché, appena un mese dopo, l’ autrice tornerà sui suoi passi, avventurandosi su terreni familiari e a lungo battuti. Già dal titolo del secondo libro in uscita, infatti, Naamah’s Kiss, si intuisce che la scrittrice riporterà la sua attenzione sulla Terra D’ Angè e sulle sue affascinanti divinità dai singolari precetti: Elua, Naamah, Kushiel, Cassiel. Ma una novità c’è anche qui, infatti, lasciata da parte la Corte della Notte e le tredici case, l’ azione si sposterà in Alba, patria della nuova protagonista della saga: Moirin.
La storia:
Una volta grandi maghi nascevano fra i Maghuin Dhonn, la gente dell’ Orso Bruno, la più antica tribù di Alba. Ma molte gnerazioni fa, il più grande di essi ruppe un patto sacro stipulato a nome di tutta la sua gente. Per questo, ora, solo piccoli doni sono rimasti a questa tribù. Attraverso il suo lignaggio Moirin eredita alcuni di questi doni – la capacità di evocare il crepuscolo e nascondersi e l’ abilità di manipolare le piante.
Moirin conserva gelosamente anche un altro segreto. Dall’ infanzia sente la presenza di divinità sconosciute nella sua vita: la signora luminosa e l’ uomo con un alberello sul palmo della mano. Cresciuta nell’ ignoranza da una madre oppressiva, è solo con il passare degli anni che Moirin impara quanto illustre sia la sua stirpe. Nipote di Alais il Saggio, figlio dei Maghuin Donn e cugina del Cruarch di Alba, Moirin viene a sapere che suo padre era un sacerdote Angeline devoto a Naamah, la dea del desiderio e del piacere.
Dopo aver affrontato il rito di passaggio all’ età adulta, Moirin trova la benevolenza divina… alla condizione di seguire un destino sconosciuto che la attende al di là dell’ oceano. O forse degli oceani. Oltre la Terra D’ Angè, dove ritroverà suo padre, fino alle coste del lontano Ch’in, le abilità di Moirin saranno un vero dono quando si troverà a fare i conti con i piani di vendetta di un mago ambizioso, una nobile principessa guerriera nello strenuo tentativo di salvare il trono di suo padre e lo spirito di un drago celestiale.
Ovviamente non sono pervenute ancora informazioni sulla possibile traduzione italiana dei due romanzi, ma, per tutti coloro che avevano temuto che la casa editrice Nord abbandonasse la pubblicazione dei libri della Carey, è arrivata una gran bella notizia: dal mese di Ottobre prossimo sarà disponibile in tutte le librerie Il Trono e La Stirpe, primo romanzo della Trilogia di Imriel.
Santa Olivia, di Jacqueline Carey, Gand Central Publishing, pagg. 352, USD 13.99, ISBN 9780446198172
Naamah's Kiss, di Jacqueline Carey, Grand Central Publishing, pagg. 656, USD 26.99, ISBN 9780446198035
1 commenti
Aggiungi un commentoEra ora che anche la seconda trilogia venisse pubblicata in Italia Personalmente l'ho persino apprezzata ancor più che la prima ^^
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