La misteriosa Elena Kedros è l’autrice della serie Ragazze dell’Olimpo che in poco tempo ha conquistato il cuore di moltissimi giovani lettori.

Ora in libreria arriva la terza avventure delle tre dee con il titolo Prigioniero dell’Ade.

Nella serie Elena Kedros ci racconta le avventure di tre normali ragazze che vivono sulla Terra, si chiamano Sid, Luce e Hoon e ognuno di loro ha una dote particolare, inoltre, fatto molto strano tutte e tre hanno in comune la data di nascita. La loro è una normale vita tra la casa, gli studi e il frequentare amici, ma presto scoprono di avere un preciso destino in comune: quello di salvare la Terra e il luogo da dove provengono perchè loro sono tre Dee.

Tutto era iniziato nel tempio dell’Olimpo, quando Ares, Dio della Guerra decide di impossessarsi delle dodici pietre che racchiudono il potere delle divinità. Il suo scopo è unire Cielo e Terra sotto il suo dominio. Afrodite, Artemide e Atena riescono a scappare e scompaiono dall’Olimpo per rinascere sotto le spoglie delle tre ragazze.

Le tre amiche, grazie all’aiuto del dio dei sogni Morfeo, scoprono il proprio passato di dee e ritrovano le pietre del potere con cui affrontano il primo attacco di Ares, sconfiggendolo.

Ma il dio della guerra è implacabile: ha pietrificato Morfeo e ha inviato i suoi emissari sotto le spoglie del fratello di Hoon e di un nuovo allievo alla scuola di scherma di Sid, che subdolamente tenta di mettere le amiche l’una contro l’altra.

In questa avventura le tre Dee devono salvare Morfeo dal luogo dove è tenuto prigioniero.

Come nei precedenti volumi, al centro le libro il lettore troverà otto pagine con splendidi disegni a colori.

Un brano del romanzo:

Si accorse di aver raggiunto una zona che non aveva mai visto. Una specie caverna con un altissimo soffitto dalla quale si diramavano numerosi cunicoli. Alcuni scendevano in profondità, altri si inerpicavano nelle costole della collina. Troppo confusa e addolorata per concentrarsi o cercare di evocare uno dei suoi clic, Hoon ne imboccò uno a caso.

 Pensò a quando l’orrende Drakos era riuscito a catturarla a Rainbow Hill e a portarla nel Dodekatheon. Il ricordo della ferocia che il Signore della Guerra trasmetteva con la sua sola presenza le dava ancora i brividi, Ricordò il terrore che aveva provato nel vederlo, l’immensa disperazione di quando si era resa onto che lui la stava pietrificando di fianco alle statue degli altri Otto prigionieri, l’angoscia di quando aveva evocato un ciclone, proiettando lei, Sid e Luce verso il soffitto del tempio. Fino a poco tempo prima era convinta che la guerra che erano costrette a combattere fosse in una situazione di parità. Ora le sembrava che fossero riuscite a malapena a difendersi. Quando avevano dovuto fronteggiare direttamente Ares erano solo riuscite a scappare. E avevano perso Morfeo. Hoon aveva sperato che l’ultimo dono di Jared l’avrebbe messa in condizioni di liberarlo dall’Ade. Ma invece di renderla più forte, l’aveva trasformata in un pericolo per tutti quelli che la circondavano.

“Più che un dono sembra una condanna” pensò. E si odiò per averlo pensato: sapeva con quanto amore Morfeo le aveva affidato il suo potere e le sembrò di averlo tradito.

Si guardò intorno. Non, capiva dove fosse.

Un paio di uomini e tre donne con lunghe tuniche uscirono da una delle gallerie. La videro, chinarono la testa in segno di rispetto e passarono oltre. L’avevano riconosciuta. O meglio. Avevano riconosciuto Atena, la dea della ragione e della sapienza. La dea con i poteri della mente. La dea che aveva fatto in modo di rinascere sulla Terra per non piegarsi alla vittoria di Ares.

L’autrice:

Dell’autrice Elena Kedros non si sa assolutamente nulla. Viene brevemente descritta come “giovanissima scrittrice”. Lei scrive di essere stata sia a Rainbow Hill che sull’Olimpo ma di non essere una dea (almeno così le risulta)

Non abbiamo altre notizie e ipotizziamo che quello indicato in copertina sia lo pseudonimo di un autore/trice italiani in quanto mancano le indicazioni del titolo originale e del traduttore.

la “quarta”:

Sid, Luce e Hoon sono tre ragazze che si innamorano, litigano e passano ore al telefono come tutte. Se non fosse che hanno scoperto di essere dee, rinate sulla Terra per sfuggire all'attacco di Ares, il Signore della Guerra che vuole impadronirsi dell'Olimpo.

Mentre Luce ottiene il primo bacio dal suo nuovo fidanzato e Sid combatte contro un imprevisto spasimante della madre, Hoon non pensa che a Morfeo: il dio dei sogni è tenuto prigioniero da un mostro composto da mille serpenti, e le tre dee hanno a disposizione un solo tentativo per salvarlo. Ma la legge dell'Olimpo decreta che Hoon debba bere l'acqua del Lete, il fiume dell'oblio, prima di avventurarsi nell'Ade: così, se anche riuscisse a compiere la missione, sarà costretta a dimenticare il suo amore per Morfeo...

Elena Kedros, Prigioniero dell’Ade. Ragazze dell’Olimpo (2009).

Mondadori, collana I Grandi, pagg. 232, euro 16,00

ISBN 978-88-04-58789-7