La Forza è tornata, e i cavalieri Jedi devono proseguire la loro eterna battaglia affinché il Lato oscuro non riesca a trionfare.
Con due titoli prettamente fantasy, Il silenzio di Lenth di Luca Centi e La scacchiera nera di Miki Monticelli, La trappola dei Sith di Karen Miller, nuovo capitolo della saga di Star Wars, contribuisce ad agganciare saldamente Freeway, la nuova collana della casa editrice Piemme, al genere fantastico.
La collana, indirizzata principalmente a quella fascia d’età compresa fra i 14 e i 18 anni che nei paesi anglosassoni viene definita Young Adult, era già stata anticipata lo scorso anno da due titoli per lettori più giovani ma sempre appartenenti allo stesso genere: Il libro del destino di Elisa Rosso e The Clone Wars di Karen Traviss.
Fra i programmi futuri dell’editore, naturalmente, c’è anche quello di proseguire la pubblicazione dei titoli legati all’universo di Guerre stellari.
Così come la Traviss, ringraziata dalla Miller nell’ultima pagina del volume, anche lei si sofferma sul periodo della Guerra dei cloni raccontando eventi che si collocano fra L’attacco dei cloni e La vendetta dei Sith, secondo e terzo film della serie.
Questi romanzi, così come le tre stagioni della serie televisiva animata Star Wars: Clone Wars e l’omonimo film – anch’esso animato – che ne costituisce il prequel, sono stati realizzati per volontà di George Lucas, e contengono materiale inedito rispetto ai sei famosi episodi cinematografici.
La Miller, che si dichiara “drogata” di storie, adora praticamente tutte le più importanti serie fantascientifiche realizzate negli ultimi anni per il cinema e la televisione. A testimonianza di questa passione fra le sue opere vi sono due romanzi legati al mondo di Stargate SG-1.
Per quanto riguarda Star Wars, se ne è innamorata fin dal 1977, anno in cui sul grande schermo arrivava il primo film, in seguito intitolato Una nuova speranza per distinguerlo dalla saga che ha finito per prenderne il nome.
La carriera della scrittrice, nata in Canada ma cresciuta in Australia, è iniziata nel 2005 con i romanzi fantasy The Innocent Mage e Innocence Lost, che insieme costituiscono la duologia Kingmaker, Kingbreaker.
Allo stesso genere appartengono la trilogia Godspeaker, pubblicata fra il 2007 e il 2008 e composta da Empress of Mijak, The Riven Kingdom e Hammer of God, e la Rogue Agent Series. Quest’ultima, firmata con lo pseudonimo di K.E. Mills, è costituita da The Accidental Sorcerer, dello scorso anno, e dal recentissimo Witches Incorporated.
Fra questi due volumi si colloca la pubblicazione di La trappola dei Sith, la prima delle sue opere a essere tradotta nella nostra lingua.
La quarta di copertina:
Con una mossa a sorpresa, i Separatisti sferrano un micidiale attacco alla città-pianeta di Coruscant, centro nevralgico della Repubblica.
La situazione è critica e bisogna agire in fretta, così Anakin Skywalker e la sua padawan Ahsoka vengono inviati in missione sulle tracce del perfido cenerale Grievous.
Nel frattempo, il senatore Bail Organa viene improvvisamente a conoscenza di un piano segreto dei Sith per sterminare i Jedi e instaurare un nuovo ordine fondato sul Lato Oscuro…
Karen Miller, Star Wars. The Colone Wars: La trappola dei Sith (Star Wars. The Clone Wars: Wild Space, 2008), edizioni Piemme, collana Freeway.
Pag. 380, 18,00 €. ISBN 978-88-566-0332-3
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