L'antologia Sanctuary, curata per Asengard editore da Luca Azzolini (maggio 2009), è ora nelle librerie, nelle case dei lettori, commentata da altrettani autori, conoscitori del genere, esordienti alle prime armi, addetti dell'editoria, giornalisti o semplici estimatori del genere fantasy.
Ognuno di loro ha detto la sua, elencando pregi e difetti, potenzialità e limiti di questo progetto che in breve tempo si è tuttavia conquistato un suo spazio nella sempre più affollata libreria del fantastico italiano.
Ma gli autori? Cosa hanno pensato di Santuary? Cosa hanno pensato del progetto appena è stato loro proposto? Come sono nate le loro storie, e che significati (se ne hanno) nascondono? A cosa stanno lavorando ora e, ad antologia finita e ad acque ferme, ripeterebbero quest'esperienza?
Ce lo siamo chiesti. E lo abbiamo chiesto agli autori di Sanctuary. Pierdomenico Baccalario, Francesco Dimitri, Francesco Falconi, Fabrizio Furchì, Michele Giannone, Cecilia Randall, Fabiana Redivo, Egle Rizzo, Antonia Romagnoli e Luca Tarenzi, ci hanno dato le loro risposte, che potete leggere a questo link: Volti da Sanctuary.
Buona lettura!
24 commenti
Aggiungi un commentoEhm, non per insistere, ma a pagina 42 si citano la città di Troia e il pianeta Terra. E non erano gli unici casi, solo che dovrei rileggermi tutti i racconti per ribeccarli
E io come curatore dell'antologia, spesso e volentieri su questo forum, ma ovunque in generale in rete, se ben ricordi, ho sempre ribadito che a seconda dei casi avrei valutato le eccezioni e i motivi per cui era stato evaso un particolare punto ritenuto base del progetto (sprattutto se questi fossero andati a cozzare con Prologo ed Epilogo che spettavano a me).
Luca
Ma infatti la questione (così come la domanda posta in privato) verteva proprio sul perché di tale scelta. Mi spiego meglio. Prima ho indicato 3 esempi. Togliamo pure la questione del nome proprio. Volendo si può sorvolare anche sulla citazione di Troia (si potrebbe pensare che sia un mito che giunge da un altro pianeta con cui Sanctuary ha qualche contatto). Il terzo caso è il più "problematico", nel senso che, visto il contesto in cui si trova, si intuisce che Terra e Sanctuary indicano il medesimo pianeta. Ecco, visto che sostituire la prima parola con la seconda non avrebbe modificato di una virgola il senso del racconto, quale è stata la motivazione che ha portato a dire "la versione dell'autore è migliore dell'ipotetica versione corretta"? Ma attenzione: ci tengo a sottolineare che questa domanda, anche se nell'intervista che ti ho mandato via MP l'ho definita "cattiva", non ha scopo polemico, quanto semplicemente capire le meccaniche che hanno portato a una scelta piuttosto che all'altra; e lo dico perché uno che legge il regolamento e poi una risposta del tipo "Io sono il curatore, quindi posso decidere di sorvolare sui dettagli che voglio" potrebbe pensare che si tratta di una "risposta-non-risposta".
@Paolo Borzini: io non ricado fra gli autori compresi nell'antologia, né fra gli utenti storici di questo forum, ergo mi sono rapportato al tuo intervento con la massima spontaneità. Semplicemente, mentre il tuo primo intervento poteva essere nel migliore dei casi spiritoso, il tuo secondo ha offerto spunti ben più costruttivi di discussione.
Sulla qualità globale dei racconti abbiamo un giudizio differente ma, ad esempio, la vediamo nella stessa maniera riguardo la prefazione. Per quanto io adori l'Altieri di Magdeburg, ho trovato il suo contributo inutilmente arzigogolato (e pieno di termini anglofoni per un'antologia fantasy finalmente... italiana) e, confortato da parecchi commenti simili letti in giro, addirittura controproducente. Semplici punti di vista, ovviamente, in realtà dipende dall'obiettivo che tale prefazione si prefiggeva.
Punti di vista che meritano comunque d'essere offerti (voglia permettendo) col giusto grado di puntualità e circostanza, così da essere confrontati su un forum, indiscusso luogo di... discussione.
@spacechili: menzione espressa in tutta sincerità.
Mi accorgo di aver sbagliato a commentare con quelle parole e argomentazioni questa raccolta di racconti di cui alcuni non mi sono piaciuti. Non mi aspettavo senz'altro questo fuoco di fila.
Questo perchè non ho nessuna intenzione di continuare questa polemica ne di scatenarne uno nuova.
Paolo
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID