E' una notizia della scorsa estate, Steven Spielberg aveva messo in cantiere il remake di una commedia fantastica del 1950, Harvey, nella quale James Stewart, interpretava Elwood P. Dowd, un ricco eccentrico che ha come miglior amico un coniglio invisibile di un metro e ottanta, e che vive con sua sorella e la nipote.

La notizia di oggi è che Spielberg ha abbandonato il progetto dopo aver ricevuto ben due rifiuti, prima da Tom Hanks (Polar Express) e poi da Robert Downey Jr. (Iron Man), di interpretare il ruolo che fu di James Stewart.

Il film del 1950 era a sua volta l'adattamento cinematografico della commedia teatrale, scritta dalla vincitrice del Pulitzer Mary Chase, e interpretata sul palcoscenico da Stewart dal 1944 al 1947.

Per questo film l'attore ricevette la sua quarta nomination all'Oscar.

La sfida proposta da Spielberg era quella di mettersi al confronto con un'autentica leggenda della storia di Hollywood.

Anche se Tom Hanks stesso è stato, anche inopinatamente, definito come un "moderno James Stewart" ha preferito evitare il confronto diretto.

Secondo quanto riportato da Variety a questo punto Spielberg e la Fox hanno contattato Robert Downey Jr., il quale pur non dando una risposta affermativa ha suggerito alcuni cambiamenti alla sceneggiatura scritta da Jonathan Tropper. Pur tuttavia proprio questa mancanza di alchimia immediata tra regista, protagonista "in pectore" e sceneggiatore ha scoraggiato Spielberg dal continuare il progetto.

E' probabile che la Fox tenti in futuro di convincere sia Spielberg che Downey Jr. a tornare sul progetto, ma la prospettiva non sembra credibile. I due non sono certo nella posizione di aver imposti dall'alto i propri progetti.