Steven Erikson non lascia i propri lettori con la fame: in parallelo ai volumi della saga La Caduta di Malazan, continua il ciclo Tales of Bauchelan and Korbal Broach, personaggi comparsi per la prima volta in Memorie di Ghiaccio (2001) e successivamente protagonisti di un loro spin off narrativo.
Crack'd Pot Trail (letteralmente Il Sentiero della Tazza Rotta), uscito negli USA il 29 dicembre 2009, è il quarto dei romanzi brevi che raccontano le avventure dei due cattivissimi negromanti e del loro servitore Emancipor Reese.
Questo specifico volume è centrato soprattutto sui loro inseguitori, caratteristica leggermente deludente per diversi fan.
La sinossi:
"E’ una verità innegabile: diamo al Male un nome e tutti sono contenti. Diamogliene due e … beh, saranno ancora più contenti.
Gli intrepidi negromanti, flagelli della civiltà, riesumatori di morti, mietitori di anime, divoratori di speranza, traditori della fede, sterminatori d’innocenti e personificazioni del Male senza troppe pretese, hanno molto a cui rispondere e dovranno farlo. Conosciuti come i Nehemoth, sono inseguiti da innumerevoli autoprofessi difensori della decenza, della sanità mentale e della civiltà. Dopo tutto, quando mai il male prospera incontrastato? Beh, spesso, ma non in questo caso.
Alle loro calcagna ci sono i Nehemothanai, cacciatori dichiarati di Bauchelain e Korbal Broach. In compagnia di un gruppetto di artisti e pellegrini, l’aitante Spada Mortale Tulgord Vise, il devoto Buon Cavaliere Arpo Relent, l’inflessibile cacciatore di taglie Steck Marynd e tre dei temibili fratelli Chanter (e la loro unica sorella) si trovano di fronte alla più crudele delle scelte. Il leggendario Crake’d Pot Tail, un tratto di deserto aspro fra i Cancelli del Nulla e il Santuario del Dio Indifferente, è divenuto un cammino tormentato dagli stenti. Onore e virtù potranno prevalere sulle necessità brutali?
No, naturalmente no, non siate sciocchi.”
Umorismo, giochi di parole e personaggi efficaci servono a Erikson per esaminare il rapporto tra artista e ammiratori, con una buona dose di crudeltà tra le pieghe del sorriso.
In effetti un po’ di sano cannibalismo è accettabile, se la missione lo richiede, e quale scrittore non sogna a volte di mangiarsi i fan?
Le storie di Bauchelain e Korbal Broach – ambientate nell’Impero Malazan - costituiscono una sorta di prequel a Memorie di Ghiaccio e comprendono Blood Follows (2002), The Healthy Dead (2004), The Lees of Laughter's End (2007), Crack’d Pot Trail (2009).
Sono previsti due ulteriori volumi, per un totale di sei. Purtroppo, nessuno di questi è ancora uscito in Italia.
3 commenti
Aggiungi un commentoSperiamo che in futuro qualche casa editrice italiana senta la necessità di pubblicare qualcosa di valore e s'accorga di questo scrittore. Oltre ai lettori, naturalmente.
Quanto li vorrei in Italiano...
Mi sa che mi tocca prenderli in madrelingua... ^^
pure io li vorrei in italiano dato che in inglese per me sono un po troppo difficili da leggere
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