In occasione del trentennale dalla prima uscita del suo primo romanzo Carrie la Aliberti editore ha deciso di pubblicare una biografia monografica interamente dedicata al più celebre degli scrittori americani contemporanei: Stephen King. L’Uomo Vestito di Incubi di Luca Crovi e Stefano Priarone. Un autore capace di vendere in tutto il mondo oltre 300 milioni di libri. E mentre nelle librerie stanno per approdare gli ultimi episodi della saga della Torre Nera (a I Lupi del Calla seguiranno infatti La canzone di Susannah e La Torre Nera) Stephen King ha dichiarato pubblicamente che con questa serie concluderà definitivamente la sua carriera d’autore.

L’Aliberti Editore ha così deciso di affidare in questo momento così illuminante per la carriera dell’autore un ritratto inedito a 360° del mago del brivido. Luca Crovi e Stefano Priarone (già autori di una fortunata monografia su Tolkien, ecco la recensione su FantasyMagazine) ripercorreranno così la sua infanzia, scopriranno gli incubi che lo hanno segnato lungo il suo cammino, si inoltreranno nella zona d’ombra dei segreti della sua scrittura. In particolare vengono esplorate in maniera inedita le passioni di King per il rock, la letteratura, il cinema e il fumetto (universi paralleli che in lui sono conflluiti). Scoprirete così la sua militanza nei Rock Bottom Remainders, una band composta quasi esclusivamente da scrittori, rivivrete la sua esperienza di direttore di una radio interamente dedicata al rock and roll, investigherete il legame di sangue che lo lega a gruppi come i Ramones, gli AC/DC e Bruce Springsteen e quello affettivo che lo ha avvicinato alle strips degli Ec. Comics e alle storie terribili delle Zio Tibia e del Custode della Cripta. Ma troverete anche molte curiosità legate alle decine e decine di film prodotti dai besteller di King. Pellicole spesso firmate da registi di grande calibro come Carpenter, Cronenberg, Romero, Kubrick, Darabont, Reiner, Kasdan, Synger. Per non dimenticare poi gli amori letterari di King per narratori come Richard Matheson, Ray Bradbury, Jim Thompson e J.R.R. Tolkien che in qualche modo hanno segnato per sempre il suo destino. Visiterete posti tenebrosi, reali e allo stesso tempo fantastici come Salem’s Lot, Castle Rock, Derry, Little Tall Island, seguendo il percorso di una mappa tracciata personalmente dal “Signore di Bangor”. Una guida indispensabile per i cultori e gli appassionati della paura. Un viaggio affascinante nella metà oscura del più letto degli scrittori del Ventesimo Secolo che arriva fino ai giorni nostri e ci racconta anche la recente vincita di King del prestigioso National Award (l’Oscar della letteratura popolare americana) e svela anche i segreti dell’imminente serie televisiva Kingdom Hospital, scritta appositamente da King per la televisione americana e che rappresenta la sua versione horror dei fortunati e visionari serial serie E.R. di Michael Crichton e Kingdom di Lars Von Trier. In Stephen King. L’Uomo Vestito di Incubi Crovi e Priarone svelano anche i retroscena della preparazione di Secret Window, l’ultima delle riduzioni kinghiane cinematografiche che approderà nei cinema italiani dal 16 aprile e che vede nel ruolo di uno scrittore ossessionato dai personaggi che popolano la sua fantasia l’affascinante Johnny Deep mentre in quello della sua nemesi il segaligno e diabolico John Turturro che incarnano perfettamente i ruoli degli originali protagonisti creati da Stephen King per il suo racconto Finestra segreta, giardino segreto contenuto nell’antologia Quattro dopo mezzanotte.

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