Nonostante il successo di pubblico, non è Avatar il miglior film del 2009, almeno secondo la giuria dei BAFTA, British Academy of Film and Television Arts: il primo posto spetta a The Hurt Locker (2008) di Kathryn Bigelow, che ha sbaragliato la concorrenza di pellicole come Avatar e Tra le Nuvole (Up in the Air) di Jason Reitman; la Bigelow si è inoltre aggiudicata anche il premio come miglior regista in barba all'ex marito James Cameron e a Quentin Tarantino, in gara con Bastardi senza Gloria (Inglorious Bastards).
Premiati anche Un prophète nella categoria film straniero, Up (per il quale Michael Giacchino ha ricevuto il premio per le migliori musiche) batte Coraline come miglior film di animazione mentre Fish Tank è il miglior film inglese. Solo un Award per la scenografia per Avatar, mentre The Young Victoria è stato premiato per il trucco e i costumi.
E’ invece Duncan Jones con Moon il miglior regista esordiente, mentre The Hurt Locker vince anche nella categoria miglior sceneggiatura originale e Tra le Nuvole riesce a spuntarla come sceneggiatura non originale. Avatar risulta il film dai migliori effetti speciali, ma The Hurt Locker riesce a batterlo anche come miglior colonna sonora e miglior montaggio.
Il miglior attore protagonista del 2009 è risultato essere Colin Firth, che con il suo ruolo in A Single Man, riesce a superare i colleghi George Clooney (Tra le Nuvole), Jeremy Renner (The Hurt Locker), Andy Serkis (Sex & Drugs & Rock & Roll, 2010) e Jeff Bridges (Crazy Heart).
Carey Mulligan è la miglior attrice protagonista grazie al suo ruolo in An Education, candidato anche come miglior film, e trionfa sull’esordiente Saoirse Ronan (Amabili resti) e su Meryl Streep e Audrey Tautou.
Premiati anche Christoph Waltz (Bastardi senza Gloria), che batte il serial killer Stanley Tucci di Amabili resti, e Mo’Nique per il suo ruolo in Precious. Kristen Stewart si è aggiudicata grazie a Twilight e New Moon il premio come miglior stella in ascesa, mentre Vanessa Redgrave ha ricevuto una menzione alla carriera.
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