Overdose d’informazioni per il Mitico Thor, che nel neonato universo Marvel per il grande schermo è il protagonista della pellicola che più di ogni altra pone incognite e dubbi nel cuore dei fan.
La natura ibrida della storia marvelliana del mitologico personaggio, a metà tra le ambientazioni fantasy nel senso più classico del termine nel reame dorato di Asgard e i problemi dei piccoli, poveri mortali di Midgar, quella che i suoi deboli abitanti chiamano Terra. A darci la certezza che le cose andranno proprio così è SlashFilm, che pubblica una tanto sintetica quanto rivelatoria sinossi ufficiale del film:
"Paramount Pictures e Marvel Entertainment presentano un’epica avventura, Thor (Chris Hemsworth), che espande l’Universo Marvel dalla Terra dei giorni nostri al reame di Asgard.
Al centro della storia le vicende del mitico Thor, un potente ma arrogante guerriero che con le proprie azioni sconsiderate risveglia un antico conflitto. Thor viene trasportato sulla Terra dal padre Odino (Anthony Hopkins), e costretto a vivere tra gli umani. Jane Foster (Natalie Portman), giovane e bella scienziata, ha una profonda influenza su Thor e di fatto diviene il suo primo amore. È proprio sulla Terra, dove Thor scopre cosa voglia dire essere un vero eroe, che il più pericoloso malvagio del suo mondo manda l’invasione delle forze oscure di Asgard."
Viene confermata quindi la natura ibrida della pellicola, a cavallo tra elfi oscuri, troll di pietra, martelli magici e droga, delinquenza minorile, crisi degli alloggi. Marvel Studios, via il sempre informato LatinoReview.com, ce la mette tutta per dissipare i timori dei fan di una fantozziana “boiata pazzesca”; viste le premesse il rischio potrebbe essere alto.
Prima di tutto ci fanno sapere che nella neonata continuity su celluloide il film di Thor è ambientato dopo quello su Hulk - e di conseguenza anche dopo i due Iron Man, che precedono il mostrone verde. Pare che in Thor ci sia una battuta di Stellan Skarsgard, alias professor Ford, che ricorda con nostalgia un certo Bruce Banner, uno fortissimo con le radiazioni gamma. In pratica, mentre il nostro muscoloso dio norreano le darà di santa ragione al fratellino traditore, Nick Fury (Samuel L. Jackson) e Tony Stark (Robert Downey Jr.) avranno già cominciato a formare i Vendicatori; la pellicola sarà cosparsa di aggeggi targati Stark Industries e richiami al fatto che Tony e lo S.H.I.E.L.D. lavorano insieme. Sarà uno dell’organizzazione, il tenero agente mr Coulson (Clark Gregg), a “reclutare” l’eroico biondone, che finirò per promettergli eterno aiuto. Tuttavia, sembra che né Nick Fury né Iron Man compariranno direttamente nel film. Non mancherà ovviamente Stan Lee.
Buone notizie per chi non aspira a vichinghi in calzamaglia e valchirie in bikini: pare che il look dei personaggi ricalcherà alcune delle produzioni a fumetti più recenti; non c’è nulla di pacchiano o ridicolo, tutto è molto realistico. I set dei Raleigh Studios a Manhattan Beach, tanto grandi da non crederci, danno la sensazione di trovarsi in un altro mondo dimenticato dal tempo.
Chris Hemsworth, che già nello Star Trek di J.J. Abrams aveva salvato 800 persone nei distinti panni del padre del futuro capitano Kirk, sembra aver forgiato fisico e ironia per prendere il martello in mano e salvare in un sol colpo Asgard e la Terra.
Più segaligno il profilo del malvagio fratellastro dell’eroe, Loki. L’attore che lo interpreta, il televisivo Tom Hiddleston (Wallander), si era presentato ai provini per interpretare il ruolo del dio del tuono; giudicato troppo magro è stato da subito inquadrato come perfetto nel ruolo di villain della pellicola.
Thor e Loki sono fratellastri, e questo renderò particolare il loro rapporto nella storia. Con l’arrogante dio del tuono esiliato sulla Terra, il geniale Loki comincia a rendersi conto di essere stufo di vivere ai margini del palcoscenico Asgardiano, e vuole finire sotto i riflettori, agogna il trono del potere nel Reame Dorato.
Pare che una buona metà della pellicola sarà ambientata là dove dimorano gli dèi del Nord; la lista dei nomi epici non è quindi breve. Lo scherzoso Fandral, eroe alla Errol Flynn, avrebbe dovuto avere lo sguardo fascinoso di Stuart Townsend (La Leggenda degli Uomini Straordinari); ma incomprensioni con la produzione hanno dirottato il ruolo verso li meno conosciuto Joshua Dallas (Red Tails).
Chi si aspetta solo un gruppo di biondoni in costume da vichinghi dovrà ricredersi. Hogun il fosco, compagno di mille avventure al fianco di Fandral, avrà il volto del giapponese Tadanobu Asano (Zatōichi); Heimdall, custode del magico Ponte dell’Arcobaleno, via che dalla Terra porta ad Asgard, sarà interpretato dell’attore di colore Idris Elba (Takers). A quanto il nostro pianeta e Asgard non sono gli unici reami di questo neonato multiverso di celluloide; ce ne sono altri sette.
I toni della pellicola dovrebbero, in qualche modo, per quanto la cosa possa sembrare strano, simili a quelli di Iron Man, uno e due. Tanti momenti ironici senza dimenticare toni epici e tinte fosche quando serve. I sorrisi saranno riservati all’ambientazione urbana; battaglie e atti d’indomito coraggio alla fantastica terra al di là dell’arcobaleno. Dobbiamo ricordare che la firma sulla macchina da presa è quella di Kenneth Branagh.
Thor arriverà nelle sale di tutto il mondo il 6 maggio 2011, più o meno un anno dopo Iron Man 2. Il prossimo luglio, in occasione del Comic-Con di San Diego, potrebbe essere presentato il primo teaser trailer della pellicola.
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