Si intitolerà The Flint Heart il nuovo libro fantastico di Katherine Paterson, l'autrice di Un ponte per Terabithia, e sarà pubblicato dalla Candlewick Press solo all'inizio dell'anno prossimo.
Questo piccolo dettaglio però non ha scoraggiato gli Bedrock Studios e l'Arcady Bay Entertainment dall'opzionare i diritti per la realizzazione di un film in live action il cui adattamento sarà curato da David Paterson, figlio dell'autrice.
E' presto per avere chiare indicazioni sulla trama del libro; per ora si sa solamente che la storia si dipanerà, dall'eta della pietra ai nostri giorni, intorno a un amuleto magico che dona poteri e disperazione a chiunque lo tocchi.
L'autrice
Katherine Womeldorf Paterson è nata in Cina il 31 ottobre del 1932 dal missionario cristiano George, preside di una scuole per ragazze, e sua moglie Mary. Durante l'invasione giapponese del 1937 la sua famiglia fu costretta a lasciare il paese e a rifugiarsi negli Stati Uniti.
Negli anni a seguire, fino al 1950, la famiglia Womeldorf, a causa del lavoro del capofamiglia, traslocò tredici volte. A causa di tutti questi trasferimenti e delle difficoltà con la lingua inglese, il cinese era un po' la sua lingua madre, Katherine faticò ad ambientarsi nelle scuole. Nonostante tutto da giovanissima iniziò a scrivere pezzi teatrali che poi recitava.
Nel 1954 si laureò con lode in letteratura inglese al King College di Bristol, Tennessee, cosa che le permise di trovare lavoro come insegnante in una scuola di campagna della Virginia prima di conseguire un master alla Presbyterian School of Christian Education e di partire in seguito come missionaria in Giappone.
Non smise mai di dedicarsi alla scrittura e nel 1973 venne pubblicato il suo primo libro dal titolo The Sign of the Chrysanthemum. Quattro anni più tardi fu la volta di Un ponte per Terabithia, il suo romanzo più conosciuto.
L'approfondimento curato da Franco Clun in occasione dell'uscita al cinema di Un ponte per Terabithia
Katherine Paterson
Il 30 marzo esce al cinema Un ponte per Terabithia, conosciamo meglio l'autrice del libro da cui il film è stato tratto
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