Francesca Angelinelli con il suo fantasy ispirato all'estremo oriente è emersa dal mondo dei forum e dei siti di appassionati che si confrontano in rete presentando i propri racconti. Qualche anno fa un esordio che l'ha segnalata al pubblico, oggi un rispettabilissimo curriculum con diversi titoli all'attivo: se l'autopubblicazione è un errore che l'esordiente dovrebbe evitare, lei è l'eccezione che conferma la regola. Abbiamo ricostruito con Francesca le prime tappe di un percorso che potrebbe portarla lontano.

La “quarta” di Kizu No Kuma:

Gaiko, giovane guerriero dell'Impero Si-hai-pai, ha un futuro brillante di fronte a sé. Ma l'assassinio della sorella Karui sconvolge la sua esistenza. Spinto dal desiderio di vendetta, Gaiko compie una strage. Non sa di essere stato una pedina in un gioco di potere più grande di lui. Il suo mondo è in frantumi e, costretto alla fuga, rischia di perdere se stesso, oltre a tutto ciò che deve abbandonare a Hoh-ma, Capitale dell'Impero. Ma in un tempio, abitato dal misterioso monaco Yurei, Gaiko inizia la riabilitazione fisica e spirituale. Qui incontra anche una donna, Mai-mai, che lo costringerà a confrontarsi con le sue colpe e il suo passato.

Guardando a Oriente con Francesca Angelinelli

Guardando a Oriente con Francesca Angelinelli

Articolo di Bruno Bacelli Mercoledì, 12 maggio 2010

Una passione per Cina, Giappone e dintorni. Un esordio in sordina, apparentemente. Ma nel giro di pochi anni diverse pubblicazioni e premiazioni hanno fatto di Francesca Angelinelli un nome da tenere d'occhio

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