Anche quest’anno il 23 aprile sarà celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale Unesco del Libro e del Diritto d’Autore.

In Italia si svolgeranno numerosissime manifestazioni promosse dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. La maggior parte di esse si concentreranno appunto il 23 aprile.

Un percorso ideale unisce gli eventi organizzati dalle due Camere: quello dedicato a “Il libro tra presente e futuro”, il 23 aprile alle ore 9.30 presso il Senato della Repubblica nella sala conferenze della Biblioteca “Giovanni Spadolini” e quella su “Il diritto d’autore nella società dell’informazione “, che si terrà il 4 maggio alle ore 10 presso la Camera dei Deputati nella sala del Refettorio della Biblioteca.

La manifestazione centrale è, appunto, quella che vedrà intervenire al Senato politici, esperti e rappresentanti delle associazioni di settore con l’obiettivo di realizzare una riflessione comune sulle prospettive del prodotto libro in Italia. Il convegno conclusivo presso la Camera dei Deputati affronterà, invece, le tematiche, oggi oggetto di vivace dibattito, del diritto d’autore nel suo rapporto con le normative internazionali e comunitarie.

A partire dal 23 aprile le sedi delle Biblioteche di Roma ospiteranno incontri, e laboratori sul tema della memoria. In particolare il Municipio di Roma Centro Storico e Biblioteche di Roma, in collaborazione con l'Associazione Italiana Librai - Sezione Lazio allestiranno a piazza Navona una mostra mercato che vedrà la partecipazione di diversi scrittori e personaggi della cultura, nonché di numerose scuole. Nei giorni successivi, ci saranno incontri con autori, poeti, animatori.

L'iniziativa si concluderà nella nottata del 9 maggio con una "maratona di lettura". Nello stand è previsto inoltre uno spazio espositivo riservato alla prima mostra di foto sulla memoria, dal titolo "La memoria della città", realizzata in collaborazione con il Gabinetto del Sindaco. Sempre a piazza Navona e sempre il 23 aprile, alle ore 15, il Sindaco Walter Veltroni regalerà ai giovani “il suo libro del cuore”.Tema suggerito per la giornata, in coerenza con l’Anno Universale per la commemorazione della lotta contro la schiavitù e della sua abolizione, proclamato dall’UNESCO, è stato quello delle nuove schiavitù.

Varie manifestazioni sono dedicate al tema proposto dalla Commissione Nazionale; tra di esse, ad esempio: a Roma il 22 aprile alla Biblioteca Giorgio Petrocchi “Senza catene”- Letture sceniche dal pensiero antico al mondo contemporaneo a cura di Maria Grazia Bianco e il 28 alla Biblioteca Ostiense “in un’ora di libertà” -Musica e versi contro la schiavitù a cura di Marta Savini organizzato dall’ Università di Roma Tre; a Napoli il 23 Aprile, alle ore 17 a Palazzo Reale - Biblioteca Nazionale, Sala Rari "Riflessioni sulla schiavitù dei negri" di Condorcet, Colonnese Editore. Inoltre varie biblioteche della Pubblica Amministrazione hanno contribuito alla realizzazione di una bibliografia dedicata a vecchie e nuove schiavitù.

Numerose iniziative, in gran parte organizzate dalla Biblioteca Comunale, caratterizzano anche quest’anno la città di Palermo, mentre un intero mese viene dedicato al libro dalla Biblioteca Comunale di Follonica con l’iniziativa “Una montagna di libri”. Particolare attenzione è dedicata agli anziani, con il concorso “Lo scrittore che c’è in te” organizzato dal Pio Albergo Trivulsio di Milano e l’incontro “Il viaggio dello scrigno” organizzato da Villa Serena di Bologna. Varie decine di librerie aderenti all’Ali hanno organizzato in tutta Italia eventi o attività promozionali. L’Università è presente in particolare con l’iniziativa “i teatri di Babele” e vari momenti di animazione teatrale in numerose città italiane.

Altrettanto numerosi gli eventi realizzati dalle Biblioteche italiane grazie all’attenta collaborazione dell’AIB. Grazie alla generosa sponsorizzazione di Nike Communication e dell’Istituto Poligrafico dello Stato sono stati realizzati uno spot destinato alle televisioni e un manifesto. La Commissione Nazionale ha quindi promosso attività ed eventi rivolgendosi alle Istituzioni e alla società civile, raccogliendo l’adesione entusiasta di autori, editori, librai, enti, università, organizzazioni, associazioni, scuole, che hanno dimostrato una vivace sensibilità alle sollecitazioni provenienti dall’UNESCO, ma anche e soprattutto l’interesse a essere attori partecipi e coscienti di quelle politiche del libro che debbono favorirne la diffusione e che contemporaneamente debbono essere il motore di un importante comparto produttivo. Alla base di ciò la convinzione che il libro sia uno strumento forte al servizio della tolleranza, della conoscenza reciproca, del multiculturalismo, della cultura della pace.

La Giornata del 23 aprile non è solo un momento di omaggio al libro, ma intende essere uno strumento di promozione su base planetaria della lettura, dell’attività editoriale e di una corretta protezione delle opere intellettuali. Questa è tra le giornate UNESCO, quella che vede la più cospicua partecipazione di soggetti coinvolti e di pubblico. Più che mai l’UNESCO intende celebrare nel libro lo strumento principe della conoscenza e del dialogo tra le culture.

L’idea della Giornata ha la sua origine in Catalogna dove, il 23 aprile, festa di San Giorgio, viene offerta una rosa per ogni libro venduto. La data ha, inoltre, un particolare valore simbolico poiché il 23 aprile del 1616 vennero a mancare contemporaneamente Cervantes, Shakespeare e l’ Inca Garcilaso de la Vega. Le manifestazioni della Giornata saranno illustrate dettagliatamente in una conferenza stampa che si svolgerà il prossimo 22 alle ore 11 presso la sede dell’Istituto Cervantes di Roma, Piazza Navona, 91-92 Per informazioni più dettagliate e continuamente aggiornate: www.unesco.it.