E venne il momento del gioco di ruolo cartaceo per il fortunato mondo di DragonAge che tanto ha intrigato molti videogiocatori.

Indubbiamente i riferimenti d'ambientazione fanta-storicheggianti e dark visti nel videogame potranno ancora una volta affascinare gli appassionati del gioco su pc e console, come sulla carta.

Prodotto dalla GreenRonin di Seattle US e ancora non importata dai nostri distributori nazionali, il gioco strizza l'occhio agli amanti del OD&D (il vecchio Dungeons and Dragons in boxed set di diversi colori), in quanto anche questo gioco viene presentato in quattro scatole che contengono materiale per il giocatore e il Dungeon Master in stadi da 5 livelli ognuno

(il primo è per pg di livello 1°-5°, il secondo sarà per pg dei livelli 6°-10° e così via discorrendo sino ad arrivare al 20° livello con la quarta e ultima uscita).

Al momento sono disponibili le versioni cartacea della prima scatola su carta (circa trenta dollari, a cui però vanno aggiunte le spese di spedizione) e in pdf (17,50 dollari) ed è in prevendita il Game Master's Kit. E' prevista a breve l'uscita anche di un modulo per le prime tre avventure per DArpg, intitolato Blood in ferelden.

Ogni confezione contiene una guida del giocatore e una del master (di 66 pagine ciascuna), una mappa del Ferelden e tre dadi a sei facce.

Il sistema di gioco prevede una veloce creazione del personaggio - molto simile a quella del videogame - che permette di creare velocemente dei pg dotati di importanti abilità per sopravvivere alla dura vita dell'avventuriero, abilità (talenti e focus) il cui apprendimento si può approfondire col tempo e con l'esperienza. L'esito delle azioni intraprese o subito viene determinato in questo gdr tirando tre dadi a sei facce il cui risultato (più bonus da abilità) va confrontato a un punteggio da raggiungere o superare, un classico. Ma attenzione! Non tutto è come sembra, nel lancio di dadi infatti è previsto un sistema per la realizzazione di quelle azioni epiche, che nel videogame vedevamo fare ai nostri eroi nel dare il colpo di grazia agli avversari più potenti.

Non manca la magia, ovviamente, qui presentata con un sistema a punti. Come saprà chi ha già calcato i corridoi del Circolo dei Magi dal PC o console, però, l'uso della Magia va particolarmente ponderato: è proprio il suo uso sconsiderato  ad aver corrotto molti maghi e condotto sul mondo la devastante Piaga e la sua Prole Oscura.

E' un gioco questo pensato per essere agile da giocare e facile da memorizzare nelle sue regole, ma con combattimenti strategici con guizzi di spettacolarità e dalla forte attenzione all'aspetto grafico.

Con il giusto master (con un minimo di formazione letteraria o storica, anche amatoriale, sul Medioevo) e giocatori interessati più all'atmosfera e all'interpretazione che al mero picchia-il-grunt-e-scappa-con-il-malloppo, un simile sistema di gioco potrebbe regalare ore di emozionante divertimento!