Lee Jun-fan/Lǐ Xiǎolóng, conosciuto con il nome di Bruce Lee, raggiunge la fama internazionale per la sua abilità artistica.
La lotta e la sfida non erano mai fini a sé stesse. Insegnante di filosofia e uomo di pensiero, ha profuso nel cinema la cultura e il fascino dell’oriente al mondo occidentale. È grazie a lui che la filosofia orientale e le arti marziali (ideate dai Monaci Shaolin) sono entrate a far parte della vita comune a livello internazionale.
Lottava con i suoi demoni interiori, quelli con cui tutti prima o poi dovremo confrontarci, e credeva in Dio. Bruce, semplicemente, riteneva che ciascuno (ed in particolare bambini, donne e persone deboli) deve potersi difendere dalle ingiustizie del mondo.
Senza ragione, come il redentore, fu citato in giudizio per la sua missione e, per uno strano caso, a soli 33 anni la sua vita venne cancellata lasciando il mondo nel vuoto più misterioso.
Nell’arco della sua esistenza aveva iniziato a preparare materiale con forti basi filosofiche, che la moglie Linda Lee ha poi raccolto in una pubblicazione postuma, ma Bruce aveva in programma di scrivere ben sette libri.
Ho pensato che per aver dato tanto al mondo e aver ricevuto in cambio solo condanna, dopo 37 anni sarebbe stato giusto consegnare alla sua anima un sentito omaggio.
Ciascuno di noi ha dentro di sé lo spirito di Bruce Lee, che come Drago di fuoco e di saggezza prima o poi dobbiamo far risorgere per dominarlo.
12 commenti
Aggiungi un commentoda praticante...ha avuto condanne...eccome!visto la fine che ha fatto..-ma lui ha vinto la morte (non quella fisica) ma tanto i grandi sensei magereanno la nutella per qualche anno ancora in questo mondo e poi come hanno giudicato saranno giudicati e non da bruce ovviamente..magari sarà budda o dio a colpirli con un fulmine.. bruce ha lasciato un segno unico.loro continuano la cantillenaa.grazie.vai bruce
E' una cosa molto al confine... La morte misteriosa di Lee, le discipline orientali. Le leggende intorno alle sue tecniche. Siamo in una di quelle intersezioni con i gusti e le sensibilità dei nostri lettori che ogni tanto, con misura, mi piace esplorare.
Quando mi è arrivata questa mail con l'articolo, mi sono detto: Perché no?
“Vola solo chi osa farlo” diceva uno scrittore cileno
Intanto grazie a tutti per i preziosi commenti..e grazie anche a chi ha scelto di pubblicare il mio articolo (molto sinceramente inizialmente non l’avevo scritto per la stampa, ma era un gesto d’affetto sentito..comunque, ho apprezzato la considerazione pubblicata). Noto con piacere che Fantasy Magazine è ormai un vero punto di riferimento serio per l’Italia
il cinema, i cosidetti generi letterari, etc. essendo essi frutto della creatività umana penso siano come l'arte e persino come la verità stessa, che è sempre in continua evoluzione. e come diceva lo stesso Lee
"Truth has no path. Truth is living and, therefore, changing."
-"La verità non ha una via. La verità è viva e perciò mutevole"
Del resto, la vita del personaggio in questione s'intreccia tra realtà e leggenda, tant'è che lo stesso figlio Brandon muore nel set del film di genere fantastico/horror 'The Crow'.
il fantasy, nato anche per trattare tematiche che difficilmente con altri generi sarebbe possibile trattare, non è soltanto il Signore degli Anelli (che pur rimane capolavoro), la Bussola D’oro, Harry Potter o Fantaghirò, ma anche quelle opere che trattano il mondo mistico, la rivoluzione di miti e leggende, il mistero e la morte, proprio quello che stava affrontando Brandon ne il corvo e il padre Bruce Lee in 'The game of death', purtroppo incompiuto
...dobbiamo essergli grati, Bruce ha aperto a tutto l'occidente "la porta" verso un mondo sconosciuto, affascinante, per certi versi indipendente - vedi la crescita attuale di quell'area del mondo - garzie a quello che ci ha mostrato nei suoi film, tutti, nessuno escluso, abbiamo incominciato ad incuriosirci dell'oriente, conosciuto solo dalla letteratura Marcopoliana......
....Di Bruce era rimasta una traccia, quel Brandon che tanto assomigliava al padre....prematuramente scomparso anch'ègli senza una vera ragione.....Un disegno divino?....non ho letto molto su di lui, ho solo visto "IL CORVO" che considero un piccolo capolavoro del genere......!
...Ringrazio nuovamente il buon Jordan per il video stupendo, che a me ha fatto venire la pelle d'oca........
grande Jordan River!
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