Mentre The Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn è in fase di post-produzione (uscirà a fine 2011), Steven Spielberg sta già preparandosi per le riprese del secondo episodio. E' stato infatti riportato da diversi giornali fiamminghi, che il regista di Minority Report sarebbe stato a maggio a Bruges per fare un po' di "scouting" per possibili riprese sul posto. Queste informazioni non sono mai state confermate né dal regista né da Location Flanders, l'agenzia attraverso la quale passano tutte le case di produzioni straniere che intendono girare nelle Fiandre.
L'ipotesi è che Spielberg avrebbe visitato Bruges per studiare l'architettura di alcuni edifici della città e per acquisire immagini da riprodurre per i fondali del film, non dimentichiamo infatti che la trilogia di Tintin è realizzata in CGI con attori di cui sono le azioni sono girate in performance capture.
Nessuna informazione ancora sul regista del secondo episodio, che dovrebbe essere Peter Jackson, ma la cui agenda sembra essere veramente troppo piena.
The Adventures of Tintin: The Secret of the Unicorn uscirà il 23 dicembre 2011 negli USA. Il film ha come interpreti tra gli altri Jamie Bell (Billy Elliot) nel ruolo di TinTin, Daniel Craig (A quantum of Solace) nel ruolo di Rackham il Rosso, Simon Pegg (Star Trek) e Nick Frost nei ruoli rispettivamente di Thompson e Thomson i due poliziotti pasticcioni conosciuti anche come Dupont e Dupond, ed Andy Serkis (Trilogia del Signore degli Anelli) nel ruolo del Capitano Haddock.
La vicenda attinge liberamente da almeno tre albi a fumetti di TinTin, Le Crabe aux pinces d'or, Le secret de la licorne e Le trésor de Rackham Le Rouge, rispettivamente nono, undicesimo e dodicesimo della serie ideata dal fumettista belga Georges Remi, in arte Hergé.
Le avventure di TinTin sono riconosciute tra i capolavori della scuola franco-belga del fumetto, detta della ligne claire.
L'avventura editoriale del personaggio è durata dal 1929 al 1986, e si è dipanata per 24 albi, realizzati con la cura del fumetto d'autore. Le storie venivano prima pubblicate a puntate sulle riviste, e poi raccolte in volume.
In realtà l'ultimo albo Tintin et l'Alph-Art è stato pubblicato incompiuto tre anni dopo la morte di Hergé, avvenuta nel 1983. Dopo la morte dell'autore non sono state realizzate altre storie del personaggio.
Il fumetto è già stato trasposto in passato in due serie animate per la televisione, e in due lungometraggi dal vivo per le sale cinematografiche.
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