Seguito di un videogame che ha avuto molto successo, Dragon Age II prenderà il via fra pochi mesi, con una data annunciata dell' 8 marzo 2011 per gli Stati Uniti, qualche giorno dopo per l'Europa. Non sarà facile rimanere all'altezza di un predecessore che si è meritato appellativi quali "il migliore RPG degli ultimi dieci anni" tuttavia la Bioware sta cercando di superarsi, sviluppando diverse nuove caratteristiche, e nel farlo si è servita di critiche e consigli da aprte degli appassionati.
Dragon Age II è un RPG per un solo giocatore, e avrà versioni leggermente differenti per PC e console. Il principale personaggio è un umano, Hawke (di cui si può cambiare il sesso ma non la razza), ed è un rifugiato, un fuggitivo che lotta per ritornare al potere. La storia verte su di lui ma sarà compito del giocatore realizzare scelte influenti attraverso la narrativa ramificata che gli verrà proposta. Hawke incontrerà diversi altri personaggi e potrà farne degli alleati.
Il mondo offre un gigantesco continente, Thedas, di cui viene praticamente utilizzata una porzione molto piccola. L'azione si svolgerà in una zona chiamata the Free Marches, una coalizione di città stato. La storia si svolge in un certo numero di anni, pertanto l'interazione con l'ambientazione sarà fondamentale, e le scelte del giocatore avranno conseguenze anche a lungo termine.
Visivamente il paesaggio sarà molto basico, con linee e colori forti e contrastati, per fare risaltare meglio l'azione. La magia, molto potente e molto visibile, avrà alcuni miglioramenti esplorando maggiormente gli effetti degli incantesimi e permettendo di maggiorarli.
Quanto alla difficoltà del gioco, si tratta di un problema che aveva suscitato qualche lamentela nel primo Dragon Age. Di conseguenza, i livelli di difficoltà verranno resi un po' più accessibili. Ma non troppo, perché i giocatori duri e puri vogliono qualcosa di impegnativo con cui cimentarsi.
3 commenti
Aggiungi un commento"Dragon Age II è un RPG per un solo giocatore" ... "Il principale personaggio è un umano, Hawke (di cui si può cambiare il sesso ma non la razza)"
Bene le premesse per il fallimento ci sono tutte!!!
la gente oggi vuole giocare on-line, almeno avessero fatto un mp tipo NWN2!!!
poi costretto in un personaggio predefinito????
questo non è più un rpg!!!
peccato ormai la Bioware dopo che è stata acquista dalla eletronic arts sta solo facendo prodotti di scarso interesse!
Ahem...
Messer Vildarin,
la prego di considerare alcuni elementi che lei sembra trascurare:
1 - DragonAge I (The Origins) è stato un videogame di discreto successo commerciale e ciò senza prevedere il multiplayer.
2 - Un altro rpg di ruolo che ha venduto (in poco più di un anno) circa un milione e trecentomila copie, parimenti solo per pc e senza multiplayer è stato The Witcher, Rise of the White Wolf.
L'ultimo, fra l'altro, prodotto da un piccola softwarehouse polacca al suo primo titolo di successo (indi, si figuri che potenza di marketing avesse allora).
Non saranno i numeri di WoW ma, sinceramente, credo che ci si possa accontentare
Io gioco tutto ciò che produce bioware da dopo baldur's gate e per me DAO è il miglior RPG di stampo classico degli ultimi 10 anni... spero che non operino come nel passaggio da mass effect 1 al 2
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