Cosa prova uno scrittore come Steven Erikson dopo aver concluso un'avventura che lo ha accompagnato per quasi trent'anni?
Le sue parole, apparse sul sito Life Like a Human qualche tempo fa rivelano un po' di malinconia e un senso di perdita.
Riassumendo, l'autore di La Caduta di Malazan (The Malazan Book of the Fallen) dice:
"...addio alla storia più ampia che potrò mai raccontare. Ho scherzato sul fatto che il mio prossimo progetto è una saga di 24 volumi sulla vita di un personaggio criminale, chiamata The Malazan Book of the Felon. La frivolezza può essere un meccanismo di difesa utile, per un po', ma alla fine torna il silenzio"
E poi, rivolgendosi al lettore:
"Siamo stati a colloquio per qualche tempo, io e te, e si avvicina il momento in cui i ruoli si invertiranno. Così, ho già iniziato la mia attesa. Per vedere cosa ne pensi. Che cosa si sente. Per vedere tutto quello che uscirà da questi libri, e cosa ne farai di loro. Perdonami se rimarrò nell'ombra. Ma ora tocca a te, e va bene così."
Tuttavia, sarebbero già in progetto due trilogie, dal titolo provvisorio The Toblakai Trilogy e The Kharkanas Trilogy, ambientate nel mondo Malazan.
La prima sarebbe centrata su Karsa Orlong - il gigantesco guerriero Teblor della stirpe Toblakai - probabilmente un sequel alle avventure già narrate in Toll the Hounds.
La seconda sembrerebbe invece un prequel: Kharkanas è il nome della città dei Tiste Andii nel Regno dell'Oscurità, quindi la narrazione potrebbe riguardare argomenti ancora nebulosi, come le lotte fra le razze Tiste nel Kurald Galain (il Canale Andii), le prime vicende di Anomander Rake, Silchas Ruin e Scabandari Bloodeye, il loro arrivo nel mondo Malazan a seguito della rottura del Kurald Emurlhan (il Canale Edur) e la guerra con i terribili K'Chain Che'Malle.
6 commenti
Aggiungi un commentoinfatti... ma si sa se qualcuno è interessato o ha in programma di pubblicarlo in Italia?
Uh, una trilogia su Karsa Orlong? Sarà mia. Quel 'losco' individuo l'ho conosciuto, per il momento, solo ne "La casa delle catene" e ha lasciato il segno. E comunque di Erikson non mi vorrei negare nulla.
Orbene,
credo che se i fan italiani di Erikson continueranno a comperare i libri in italiano della saga principale, e dico: sino all'ultimo mezzo-tomo, potrebbero esserci i numeri per supportare una richiesta di avere dell'altro (di Esslemont, oppure il ciclo incentrato su quei mattacchioni di Bauchelain e Korbal Broach , dello stesso S. E. e se anche quelli vendono...)
Speriamo vivamente che l'armenia faccia uscire anche i romanzi di Esslemont e i rimanenti di Erikson...più lo leggo più mi piace
E' normale che il Creatore provi un velo di malinconia nel rimirare la Creazione terminata.
Molto interessanti i progetti delle due trilogie , incentrati su personaggi dall'indiscusso carisma
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