Con il romanzo La sorgente di luce dello scrittore Geronimo Giglio inizia una nuova saga fantasy indirizzata verso la fascia “giovani lettori”.
L’autore ci racconta di un mondo dove esiste la magia ma in esso non ci sono adulti, non si vedono vecchi con “barbe bianche” e questo perchè, tranne rarissimi casi, glli adulti non sono adatti alla magia. Gli esseri umani crescendo, in genere diventato insensibili a tutto ciò che è magico o, in caso contrario, troppo potenti
Questa è una saga in cui vi sono richiami alla tradizione folkloristica nordeuropea e ai classici della letteratura fantasy, a partire da Tolkien, ma ricorda anche vagamente il romanzo I ragazzi della via Pal nonchè Il signore delle mosche.
Tutto inizia un bel giorno durante una battaglia fra bande di ragazzi, sono di fronte i Draghi Rossi contro la banda delle Baccanti per conquistare una parte di Boscospettro.
Tre ragazzi si trovano improvvisamente proiettati su di un mondo sconosciuto: Arnamour e qui dovranno adattarsi a vivere in un mondo popolato da strane creature, un mondo che “produce” magia. Una magia che viene esportata anche su altri mondi e viene racchiusa in bottiglie e barili.
Ma questo mondo ha un nemico che vuole impadronirsi di tutta la magia e i tre ragazzi, ognuno a suo modo, cercherà di aiutare gli abitanti a difendersi, chi apprendendo a usare la magia, chi a riparare una nave mentre il terzo ragazzo entrerà a far parte della classe dei guerrieri Vooan.
L’autore
Geronimo Giglio è nato nel 1973 a Torino, dove vive tuttora. Attore e regista teatrale, scrive sceneggiature per il cinema e per la televisione. Ha pubblicato due romanzi: Bungee Jumping, una storia d'amore per ragazzi al ritmo del rap, e La tattica del fuorigioco, un thriller legato al mondo sportivo. La sorgente di luce è il romanzo d'apertura della sua prima saga fantasy.
Un brano
«Gustamagia è il termine per indicare il comportamento di alcune creature dell'Arnamour, come i Mannani, che periodicamente tentano di appropriarsi di grandi quantità di magia senza utilizzarla per produrre qualcosa, solo per il gusto di... gustarsela.» «E come sono fatti questi... Mannani?» chiese ancora Rey.
«Sono fetidi e pericolosi» rispose Sez. «Ma non è questo il momento per parlare di loro. La nostra nave ha bisogno di essere messa in mare il prima possibile. C'è una guerra in corso.»
«Conoscere il nemico non sarebbe sbagliato...» buttò lì Hady.
Sez lo fulminò. «A combatterli, e a guardare le loro brutte facce, ci pensano già gli altri. Noi siamo qui per fornire loro i mezzi efficaci a farlo.»
«Allora non combatteremo mai?» domandò Guil, deluso.
«Costruire, riparare. Inventare. È questo il nostro modo di combattere!» Il pensiero di non dovere far male a nessuno piacque a Hady: stava andando tutto per il meglio, stava realizzando quanto aveva sempre sognato, e nel modo che aveva sempre desiderato. Il suo compito era fornire gli strumenti adatti a contrastare il nemico, non molto diversamente da come aveva sempre fatto con entusiasmo per i Draghi Rossi.
La quarta di copertina
In una placida cittadina di provincia, la battaglia tra le bande dei Draghi Rossi e delle Baccanti per la conquista del territorio di Boscospettro è ormai giunta alla resa finale.
Dopo lo scontro, Ettore, Hady e Lara vengono scaraventati nell'Arnamour, un mondo popolato di creature bizzarre, dove la magia è racchiusa in boccette e barili. I tre faticano a orientarsi nella nuova realtà: il pacifico popolo di quelle terre è minacciato dai Mannani, i Gustamagia, una strana specie di esseri che ha il solo intento di consumare ogni scorta di magia presente, mettendo in pericolo la vita delle Elucidi, le governatrici dell'Arnamour che vigilano sulla sua ricchezza.
Ognuno dei tre apprenderà la difficile arte dei poteri magici in una Gilda differente: Lara imparerà a dominare la magia che controlla le persone e a carpirne i segreti, Hady avrà il disperato compito di rimettere a nuovo una nave che ha l'aspetto di un relitto degli abissi, ed Ettore entrerà a far parte dell'elite dei guerrieri Vooan e imparerà a caro prezzo cosa significhi il valore in battaglia.
Un romanzo che ci trascina in un mondo fantastico, dove i tre eroi comprenderanno l'importanza dell'amicizia e degli affetti familiari.
Geronimo Giglio, La sorgente di luce (2010)
Fanucci Editore, collana Collazione Tweens, pagg. 585, euro 16,00
ISBN 978-88-347-1643-4
2 commenti
Aggiungi un commentoIl trio della copertina mi ricorda un pò Harry, Ron ed Ermione.
Tutti i trii (si può dire?) si assomigliano tutti un po'. E se vogliamo essere un po' malvagi, non possiamo biasimare se quelli del marketing hanno pensato di aiutare le vendite con un vago richiamo ad un altra serie di successo
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