Un esercito colorato formato da soldati di ogni età pronti a lanciarsi all'assalto di un castello brandendo come uniche armi la voce e la parola scritta ingaggiando una battaglia da vincere senza far morti né feriti, un condottiero di grandissimo carisma, una festa finale con brindisi collettivo e musica per la vittoria. Il comandante è il cantautore-scrittore Roberto Vecchioni e sarà affiancato da un altro "generale": lo scrittore-sceneggiatore Federico Moccia.

E' una guerra molto strana ma affascinante quella che si sta per combattere attorno alle mura del Castello visconteo di Pandino (in provincia di Cremona, a pochi chilometri da Milano, Brescia, Bergamo e Piacenza): é "L'assedio di parole", che si terrà nel pomeriggio di domenica 30 maggio (dalle 15 alle 18) vale a dire il tentativo di record del mondo di lettura simultanea.

Indispensabili "fiancheggiatori" l'avvocato Attilio Fontana, presidente del Consiglio Regionale della Lombardia e coordinatore della Conferenza dei Consigli regionali, il professor Gian Carlo Corada, docente di filosofia e presidente della Provincia di Cremona, l'Associazione Banca Popolare di Crema per il territorio nella persona del suo presidente, Giorgio Olmo.

L'ambizioso trofeo in palio è l'iscrizione nel Guinnes dei primati. Il testo che verrà letto è La rosa di Paracelso di Jorge Luis Borges che - per gli appassionati di statistica - è formato da 1229 parole per un totale di 6127 caratteri (7294 con gli spazi...).

La scelta della voce-guida che condurrà l'esercito dei lettori verso il record è stata naturale: il protagonista dell'ultimo romanzo di Vecchioni - "Il libraio di Selinunte (Einaudi) - è, appunto, un libraio che non vende libri ma li legge ad alta voce. E li legge a un ragazzo, l'unico che abbia orecchie per lui. Saffo, Pessoa, Tolstoj, Rimbaud... Perché "tutte le parole scritte dagli uomini sono forsennato amore non corrisposto; sono un diario frettoloso e incerto che dobbiamo riempire di corsa, perché tempo ce n'è poco. Un immenso diario che teniamo per Dio, per non recarci a mani vuote all'appuntamento". Una favola che parla al cuore e al cervello.

Vanno sottolineati la straordinaria simmetria tra il "Libraio" e "L'assedio di parole" e la coincidenza eccezionale tra due situazioni diverse, pensate in momenti e spazi diversi ma - in fondo - concettualmente convergenti.

Ma torniamo al record. In sostanza, si tratta di mettere insieme oltre mille persone (è questo il record da battere segnalato dal Guinness dei primati e appartenente alla Hollenbeck Middle School, Los Angeles, California, che l'ha ottenuto il 2 aprile 2003). Gli organizzatori non fanno però mistero di puntare al raddoppio: in giro per il mondo, segnalano dal Guinness dei primati, ci sono altri "eserciti" che si stanno organizzando per tentare l'assalto del record. Una sfida ancora più entusiasmante perché planetaria.

L'esercito dei lettori deve leggere contemporaneamente e ad alta voce lo stesso brano nello stesso posto. E il posto prescelto è, appunto, lo splendido castello visconteo di Pandino, che verrà -come spiega il titolo stesso della manifestazione - letteralmente assediato dalla variopinta e variegata folla dei lettori.

Sono state contattate molte scuole superiori della città di Crema e le adesioni (di intere classi) stanno già arrivando, così come hanno garantito la partecipazione associazioni culturali ma anche di altro tipo sul territorio non solo provinciale.

Partecipare è semplice e sono ammessi anche lettori con meno di 16 anni (purché sappiano leggere, ovvio!): basta comunicare l'adesione a

record@ilviaggiatorecurioso.com  

oppure scaricare la scheda di adesione dal sito

www.comune.pandino.cr.it

E' meglio farlo per tempo: la macchina organizzativa sarà più efficiente. La segreteria sarà comunque attiva all'interno del castello fin dal mattino.

L'esercito dei lettori sarà diviso in squadre di venti persone, una delle quali sarà il tutor (una sorta di sergente) che avrà il compito di verificare che tutti seguano scrupolosamente le regole e che alla fine lo certifichi.