Parlando dei suoi due prossimi film sui vampiri - Dark Shadows e Abraham Lincoln: cacciatore di vampiri - Tim Burton si è lasciato scappare di aver visto un pezzo di uno dei film tratto dagli incredibilmente famosi romanzi rosa vampireschi. Mentre parlava con un giornalista del New York Magazine di come tratterà il personaggio di Barnabas Collins in Dark Shadows, ha detto di aver visto una parte di uno dei film di Twilight.
Nella sua breve critica è stato un gentleman, ma allo stesso tempo a dir poco sarcastico: "Credo che certe cose siano solo un fenomeno e che vada bene così". Il fatto che non sia stato talmente coinvolto dal film - qualunque fosse della serie - da volerlo vedere fino alla fine la dice lunga, così come l'asserzione che, fondamentalmente, su certe cose non si possono dare giudizi qualitativi.
Naturalmente, si potrebbe dire la stessa cosa anche del Batman di Burton, visto che in confronto a quella fatta a suo tempo per il suo film, la pubblicità martellante di Twilight è una bazzecola (la Batmania dilagava, si vedevano ovunque persone con le t-shirt di Batman, oggetti con Batman, o tatuaggi di Batman...una diffusione massiccia, e per giunta prima di Internet. La gente registrava i trailer e si passava le videocassette come dei ragazzini con un numero di Playboy trovato in giro per caso).
Ma non dobbiamo pensare che Burton voglia estendere a Twilight la stessa gentilezza che il suo Batman ricevette all'uscita, data la sua profonda comprensione delle difficoltà che si hanno nel maneggiare del materiale di origine che è tanto superiore al film che stai facendo. Decisamente no.
5 commenti
Aggiungi un commentoBatman (e il suo seguito returns) è un gran bel film di suo, non è certo un fenomeno e basta...
O mamma mia. Povero Tim Burton. Non può nemmeno criticare (con garbo) Twilight...
Cioè, ma stiamo paragonando i film di batman di tim burton a twilight?
inconcepibile
Sono d'accordo con Mr. Burton. Twilight è- nel bene e nel male- un fenomeno. Anche il suo Batman ha generato una "follia collettiva", ok, ma mettere sullo stesso piano i vampiri luccicanti con l'Uomo Pipistrello? Andiamo...
Ahahahahaha!!! Tim Burton è un grande. L'ho sempre stimato e adesso che ha insultato quella stramerdata di "twailait" lo stimo ancora di più.
Perchè non è un complimento ambiguo, è un insulto vero e propiro.
Una volta quella dei Vampiri erano una cultura raffinata, era per chi la sapeva comprendere fino in fondo... qualcosa di assolutamente meraviglioso.
Arriva una presunta scrittrice che fa un romanzetto stile moccia che le fa ingrifare e i Vampiri diventano la moda per le bambine del momento...
"Vampiri" senza canini che sbrilluccicano al sole... puah... dovrebbero censurare il tutto per pornografia...
Poi, parlando del Batman di Burton, io, che sono un grande amante di Fumetti in generale, non condivido la tua idea perchè se ti fossi informata un pò, Tim Burton ha fatto quel film con riluttanza (ed ha fatto anche un ottimo film), solo per farsi conoscere un pò. Il merchandising di Batman esiste già dagli anni 60 - 70 grazie alla serie tv che spopolava in quegli anni.
Tutti i film tratti da fumetti (e i Fumetti stessi) hanno una grande vastità di Merchandising.
Quindi non date la colpa a Mr. Burton.
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