Mancano ancora da sistemare gli ultimi dettagli, ma l’inverno è quasi arrivato. Il prossimo 17 aprile sugli schermi di HBO andrà in onda il primo episodio di Game of Thrones, la miniserie tratta dal primo romanzo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin.
L’attesa è altissima, e ogni minima informazione non fa che infiammare gli animi degli appassionati. Martin ha sottolineato come opere di questo tipo siano relativamente poche se paragonate alle commedie o a quelle che hanno come protagonisti avvocati e poliziotti. Per molto tempo il fantasy è stato quasi assente dagli schermi, almeno finché il successo del Signore degli anelli non ha reso evidente l’appetito dei fan. Naturalmente, ha sottolineato, bisogna sempre considerare la qualità dell’opera.
Ma qual è la qualità dell’opera che arriverà sugli schermi americani?
I trailer apparsi fino a questo momento sono sembrati molto interessanti, così come le foto, alle quali se ne sono appena aggiunte altre undici. Qualche giorno fa, poi, alcuni addetti ai lavori hanno potuto vedere un filmato di una quindicina di minuti, e anche se non gli è stato possibile diffondere le immagini su Winter is coming è apparsa un interessante riassunto. Il testo, ovviamente, contiene numerosi spoiler innocui per chi ha letto il romanzo ma in qualche caso piuttosto pesanti per tutti gli altri.
Il filmato, costituito da una sequenza di scene tratte probabilmente dai primi tre episodi, è stato definito straordinario.
Le prime immagini erano dedicate all’esecuzione di Will, e in parte erano già state viste in uno dei trailer. Qui compare anche Jon che dice a Bran di non distogliere lo sguardo perché il padre lo saprebbe. In questa breve immagine Kit Harington sembra calato perfettamente nella parte, e la sua scelta per il ruolo di Jon sembra azzeccata.
Si passa poi a Ned e Catelyn nel parco degli dei, con Cat che porta la notizia della morte di Jon Arryn e un breve flash sul cadavere. Dell’albero del cuore si vedono il tronco bianco e le foglie rosse, non il volto scavato nel legno che potrebbe essere aggiunto in quest’ultima fase di lavorazione.
Segue uno scambio di battute fra re Robert e sua moglie Cersei assente nel romanzo, con lei che afferma che senza una mano tutto cadrebbe a pezzi. Bisogna ricordare che colui che in italiano è noto come Primo Cavaliere del re in inglese è The Hand of king, la mano del re, e infatti una o più mani compaiono come simboli nella collana indossata da chi ricopre questo ruolo ma anche nei suoi appartamenti. Tutti simboli che con la traduzione italiana dei romanzi perdono la loro forza.
In un’altra scena nuova Jaime consola Cersei dicendole di non preoccuparsi circa l’identità della nuova Mano perché loro sono Lannister, e riusciranno a superare qualsiasi problema. Un nuovo stacco riporta gli spettatori nel parco degli dei, dove Catelyn ricorda a Ned che lui può sempre rifiutare.
Nuova scena, con Bran che scala la torre e vede Cersei e Jaime che fanno sesso, incredibilmente vestiti. Dopo che Cersei vede Bran Jaime va alla finestra e lo afferra per un braccio, poi gli chiede se è matto. Cersei fa notare al fratello che sono stati scoperti, e lui mormora “Le cose che faccio per amore”.
Anche se la scena è bella, in questo caso si percepisce che si tratta di un set, e l’autore del commento si domanda se possa essere una di quelle parti su cui la produzione sta ancora lavorando.
Il mattino successivo i fratelli Lannister stanno facendo colazione e parlano del fatto che Bran è sopravvissuto. Jaime e Cersei si scambiano uno sguardo preoccupato, poi lei prende in giro Tyrion per il suo desiderio di vedere la Barriera e gli suggerisce di indossare il nero. Lui ribatte dicendo che questo causerebbe un enorme dispiacere a tutte le prostitute fra Dorne e Castel Granito. In questo caso tutto appare perfettamente naturale, con una famiglia che fa colazione. Ma i protagonisti sono tre grandi attori, e Peter Dinklage in particolare mostra tutto il suo talento sfoderando tre aspetti diversi della sua personalità in una sola scena.
Eccellenti anche le prestazioni di Lena Headey/Cersei e dei giovani Myrcella e Tommen.
Si passa poi al saluto fra Ned e Jon quando questi sta partendo per la Barriera insieme a Benjen, scena assente nel romanzo, a una conversazione in cui il Vecchio Orso e Mastro Aemon richiedono a Tyrion l’invio di nuovi uomini e infine al primo sguardo sulla Barriera. L’immagine che appare davanti allo spettatore è impressionante, con un muro di ghiaccio di dimensioni tali da sembrare impossibile, enorme così come è stato descritto nei vari volumi. E soprattutto appare reale.
Molto validi anche i due attori, per quanto a Mormont siano stati sbiancati i capelli descritti invece da Martin come neri.
Di ritorno a Grande Inverno mastro Luwin porta il messaggio di Lysa ai coniugi Stark che si trovano a letto. Catelyn spiega che sua sorella è fuggita dalla capitale, e che accusa i Lannister dell’omicidio del marito. Poi appaiono le immagini del filmato diffuso qualche tempo fa, con Cat che prega Ned di non andare a sud. “Diciassette anni fa” afferma “tu sei andato in guerra insieme a Robert Baratheon. E adesso mi stai lasciando di nuovo”. E quando lui risponde di non avere scelta lei ribatte piangendo “È quello che dicono sempre gli uomini quando l’onore li chiama, quello che dicono alle loro famiglie, che dicono a loro stessi. Ma tu hai una scelta, e l’hai compiuta”.
Eccellente la prestazione di Michelle Fairley, che trasmette una fortissima carica emotiva.
La scena successiva è dedicata ad Approdo del Re, con una visione della fortezza e di alcune torri, una delle quali, che spicca solitaria, potrebbe essere quella del Primo cavaliere. Subito dopo, in quello che potrebbe essere un omaggio a una scena avvenuta 17 anni prima, Ned entra nella sala del trono e trova Jaime seduto sul Trono di spade. C’è uno scambio di battute fra i due, con Ned che ammonisce Jaime di far attenzione a non rovinare l’armatura e questi che ribatte che in molti hanno provato a rovinargliela senza riuscirci. Lo scambio è molto intenso, e sottolinea chiaramente il contrasto fra i due personaggi.
Intanto a Grande inverno c’è il tentato omicidio, con Estate che arriva appena in tempo. Catelyn rivela ciò che sa e i suoi sospetti a Robb, Theon, mastro Luwyn e ser Rodrik. Direttamente legata a quest’episodio c’è una battuta di Jaime rivolta a sua sorella: “Il ragazzo non parlerà, e se dovesse farlo lo ucciderò. Ucciderò tutti se sarà necessario, finché non ci saranno solo due persone nei Sette Regni”.
La battuta, assente nei romanzi, potrebbe essere una semplice frase usata per calmare Cersei in un momento di furia, ma potrebbe anche indicare l’intenzione della produzione di additare Jaime come il cattivo della prima stagione.
Passo indietro sulla strada per Approdo del re, con Robert e Ned che parlano del matrimonio di Daenerys. Robert è preoccupato per la forza dell’armata dothrakhi, composta da oltre 100.000 uomini, e quando Eddard sottolinea che i numeri sono poco significativi visto che quel popolo non possiede navi con cui arrivare nei Sette Regni, Robert mormora che c’è una guerra in arrivo.
In un successivo dialogo Ned dice a Cersei che è stato addestrato a uccidere i suoi nemici, e lei risponde “anch’io”.
Altra scena molto simile, con protagonisti questa volta i coniugi regali. In un momento di autorealizzazione Robert afferma che i Targaryen hanno regnato per secoli, ma che ora sul trono c’è lui, re Robert Baratheon.
Oltre il mare, durante il matrimonio della sorella, Viserys chiede a Illyrio quando potrà invadere i Sette Regni, e questi gli risponde che dovrà attendere il responso propizio dei presagi Dothraki. Viserys ribatte di aver atteso per diciassette anni, che rivuole indietro il suo trono, e che lui piscia sui presagi.
Stacco con la prima notte di nozze fra Dany e Drogo, e con Doreah che istruisce Daenerys spiegandole che fuori dalla tenda suo marito è il khal, ma che lì appartiene a lei. Dopo un altro pezzo con Dany e Jorah Mormont arriva quello che per i commentatori è il momento migliore della preview, con il confronto fra Daenerys e Vyseris quando lei prova a donargli dei vestiti.
Lui rifiuta il dono chiedendole se dopo vorrà fargli anche una treccia, e lei risponde che non lo farà, visto che non ha conquistato alcuna vittoria. Vyserys l’accusa di aver risvegliato il drago e la colpisce, ma Dany ribatte colpendolo a sua volta e avvisandolo di non colpire più la khaleesi. “Se alzerai di nuovo le mani su di me” lo minaccia “non avrai più le mani”.
Sia Harry Lloyd che Emilia Clarke sono perfettamente credibili, e sanno colpire con forza le emozioni dello spettatore.
Con poche immagini viene mostrata perfettamente l’evoluzione della relazione fra i due personaggi, e quando, subito dopo Daenerys spiega a Jorah di aver capito che Viserys non conquisterà mai il Trono di spade, rifiuta di essere chiamata bambina. La khaleesi è cresciuta, e infatti la ritroviamo a letto con il marito, nuda e capace di parlare la sua lingua per spiegargli cha avranno un figlio. La frase è sottotitolata, ma quel che conta di più è che le poche parole pronunciate in lingua Dothraki sembrano adeguate al popolo che la parla.
Le ultime immagini sono più rapide, la vecchia Nan, i cadaveri, una mano che afferra la testa di Gared, Jeoffrey che colpisce Mycah facendolo sanguinare – con Jack Gleeson che si è rivelato un’altra ottima scelta – e Tyrion gettato nella cella.
Robert ordina l’uccisione di Daenerys e del bimbo che porta in grembo, e quando Ned dice che non c’è onore nell’omicidio lui risponde “Pensi che sia l’onore a mantenere la pace? È la paura. La paura e il sangue!”.
L’ultima scena riporta indietro nel tempo, con Ned, Cat e mastro Luwin, e sullo sfondo la voce di Aemon: “Il motto degli Stark ha sempre ragione alla fine, l’inverno sta arrivando. Questo sarà lungo… e cose oscure arriveranno insieme a lui”.
Per concludere i commentatori ribadiscono che tutto è assolutamente straordinario. I set, i costumi, gli interpreti, ogni minimo dettaglio, e i frammenti di scena che hanno visto gli hanno fatto venir voglia di vedere ancora di più. L’unico rammarico che hanno espresso è di aver solo intravisto Sophie Turner e Maisie Williams, che ricoprono i ruoli di Sansa e Arya Stark. Tutti dicono che sono estremamente naturali, ma in questo filmato non dicono una sola parola. Chi sembra un’ottima scelta è Isaac Hempstead-Wright, che interpreta Bran, ma questo si era già visto in precedenza.
A corredo dell'articolo mostriamo anche una stupenda foto dell'Iron Throne, cioé il Trono di spade, protagonista anche di un nuovo trailer. Questo trono è stato realizzato da Aegon il conquistatore quando ha conquistato e unificato sei dei Sette Regni 300 anni prima, e da quel momento è il trono del continente di Westeros. E' costituito da tutte le spade dei nemici sconfitti in battaglia forgiate insieme, perché l'uomo che siede sul trono non deve mai essere comodo e ricordare sempre i propri doveri.
Vi lasciamo con le nuove foto di scena e il trailer. Buona visione!
Game of Thrones: le prime immagini dal set
Finalmente online le prime foto di scena della serie tv tratta dalla saga fantasy di George R.R. Martin.
10 commenti
Aggiungi un commentoCredo che abbiano voluto presentare i personaggi piu importanti in una carrellata e facendoli sedere tutti sul famigerato trono. Il trailer è evocativo..
Ci sono tutti i personaggi principali credo, si vedono anche Ned, Tyrion, e Daenerys con (credo) un uovo di drago tra le mani.
Trovo una certa somiglianza fra questi due personaggi.
http://blog.zap2it.com/frominsidethebox/nikolaj-coster-waldau-game-of-thrones.jpg
http://www.scenicreflections.com/ithumbs/Shrek%20the%20Third%20-%20Prince%20Charming%20-%2003.jpg
Sì, è un uovo di drago, si era già intravisto nel filmato di una decina di minuti dedicato al dietro le quinte diffuso qualche tempo fa.
Come siete tutti più attenti di me: avevo riconosciuto Cersei e Jaime, avevo ipotizzato Dany, ma gli altri mi si erano un po' persi. E ammetto che non ho nemmeno provato ad ascoltare
Credo che l'idea della carrellata dei personaggi principali sia quella giusta. Comunque il trono è fatto benissimo e assomiglia abbastanza al disegno sulla copertina di The Art of G.M. Martin (manca solo un po' di sangue qua e là).
guardando il logo di games of thrones devo dire che mi piaceva di più font che usavano prima, molto più essenziale e pulito. Chissà perchè lo hanno cambiato...
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