A scoprire la presenza di altra acqua sul pianeta rosso è stato Spirit, uno dei due robot americani scesi su Marte. Nella regione del cratere Gusev, dove è arrivato 5 mesi fa, il robottino ha trovato forti concentrazioni di sali. L'acqua presente nella zona era in quantità minore che sul sito esplorato dall'altro robot, Opportunity.

Quest'ultimo "esploratore", intanto, si prepara a scendere in un cratere profondo per esaminare alcuni strati rocciosi e avere risposte sul passato geologico del suolo marziano. Gli scienziati sanno che Opportunity potrebbe anche non tornare, non riuscire a risalire il cratere. "Ha già superato di due mesi il tempo previsto per la sua missione", ha spiegato una fonte ufficiale. "La Nasa ha scelto il rischio di perderlo".