Quasi due mesi fa avevamo riportato la notizia secondo cui l'emittente americana HBO annunciava la trasposizione televisiva di American Gods, romanzo pluripremiato dello scrittore britannico Neil Gaiman (notizie/14488/).
ll produttore Gary Goetzman, con la collaborazione della casa di produzione cinematografica di Tom Hanks, la Playtone, ha rivelato alcuni importanti dettagli tecnici relativi alla realizzazione del serial televisivo di American Gods. Confermata la presenza di Neil Gaiman come sceneggiatore e produttore esecutivo; la seria completa prevede sei stagioni, ognuna delle quali composta da circa 10-12 episodi. Il budget a disposizione dovrebbe aggirarsi attorno ai 34-40 milioni di dollari per stagione, per una stima di 3 milioni di dollari a episodio, in onda settimanalmente.
Un piano progettuale importante, anche se non troppo significativo, almeno fino a quando non saranno ufficializzate idee e cifre.
Più epico e rabbioso di Nessundove, altro romanzo fantasy scritto da Gaiman, American Gods racconta la guerra in chiave Urban tra vecchie e nuove divinità, in tenuta borghese per mescolarsi con la gente comune, sullo sfondo cupo e selvaggio degli Stati Uniti.
3 commenti
Aggiungi un commentoIn questi giorni leggevo gli articoli in rete sulla trasposizione: 6 stagioni!?!?
American Gods non è l'opera che preferisco di Gaiman, è scritto bene come sempre ma a livello di contenuti è un po' sfilacciato e inconcludente, troppe cose tutte insieme.
Tuttavia Gaiman nasce come sceneggiatore ancor prima di essere romanziere, e come sceneggiatore è davvero bravo, chissà che non riesca a limare le imperfezioni del romanzo.
Sei stagioni, probabilmente, significa che alcuni episodi "tagliati" nel romanzo saranno rimessi; in effetti ci sono alcuni pezzi che sembrano messi lì tanto perché ci dovevano essere, magari c'è qualcosa sotto (es. le parti con il djinn/efreet...)
Sei stagioni per una serie TV? Mah, in USA la maggior parte di queste non arriva alla fine della seconda...
Diciamo che anche in questo caso la vita o la fine della serie deriverà dagli ascolti e dai guadagni pubblicitari.
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