Tre giorni, a partire da venerdì 9 luglio a domenica 11, in cui l’Isola di Toscana in Lombardia, così viene anche chiamata Castiglione Olona, potrà far rivivere i fasti del periodo medioevale con sfilate e competizioni degne di quattro secoli fa.

La tradizione del Palio dei castelli è nata nel 1972 ed è sempre stata organizzata dalla Pro Loco del paese. Negli anni, questa tradizione, ha saputo cogliere i principali aspetti della storia secolare dell'antico borgo. I temi che hanno caratterizzato la sfilata in costume sono stati ogni volta differenti, tutti legati alla vita e alle opere del cardinal Branda Castiglioni, il mecenate che ha voluto e saputo trasformare la città natale in un gioiello d'arte e di cultura, chiamando alla sua corte i migliori pittori e architetti del suo tempo.

Elemento primario e cuore del Palio è la Corsa delle Botti. Tra le tante, due sono le caratteristiche e le qualità determinanti che ogni bravo bottaro deve possedere: primo, una eccellente preparazione fisica alla corsa; secondo, una particolare destrezza a guidare la botte, che per la sua forma ovoidale prende traiettorie imprevedibili.

Per essere istruiti a quest'arte di spingere la botte, a Castiglione Olona è sorto il "Gruppo Bottari del Palio dei Castelli", con tanto di scuola che tutto l'anno prepara i giovani a questa disputa per la conquista del "Palio", lo stendardo dipinto ogni anno per l'occasione da un artista castiglionese. Al Corteo e alla rievocazione storica del "Palio dei Castelli" partecipano circa trecento figuranti, tutti abbigliati in ricchissimi costumi rinascimentali, oltre a cavalli, carri, un gruppo di Sbandieratori di Alba ed un gruppo di musici castiglionesi con tamburi e chiarine.

La manifestazione viene inaugurata nel tardo pomeriggio del venerdì con la benedizione durante il vespro ufficiale alla presenza di Autorità Civili e dei Rioni. A seguire, la cerimonia di investitura del Capitano del Palio alla presenza dei capitani dei rioni, dei magistrati e dei dignitari di corte in costume quattrocentesco. La manifestazione prosegue il sabato con la lettura del bando, la sfilata e la Corsa dei Cerchi a cui partecipano i ragazzi delle scuole medie: l’ordine di arrivo di questa gara determina l’ordine di partenza della Corsa delle Botti. L’arrivo della Corsa dei Cerchi è previsto al Castello di Monteruzzo, dove si tiene la premiazione dei vincitori, la pesatura delle botti e l’assegnazione delle stesse ai Rioni concorrenti. Domenica è la giornata finale del Palio, durante la quale ha luogo la rievocazione storica con sfilata e la Corsa delle Botti, il momento finale e decisivo per l’assegnazione del Palio. La serata si conclude con la premiazione solenne del vincitore e con lo spettacolo finale che seguirà lo stesso tema della rievocazione storica.

Per allietare questo particolare week-end medioevale, sono allestiti stand gastronomici e mercatini con bancarelle a tema.

Ulteriori informazioni e programma completo al sito:

http://www.castiglioneolona.com/pagine/eventi/eventi.htm