E’ in libreria dalla metà di ottobre il romanzo Il libro della vita e della morte (A discovery of Witches, 2011). Si tratta dell’esordio nel campo della narrativa fantasy rivolta a lettori Young Adult della scrittrice e professoressa universitaria Deborah Harkness.
La Harkness dopo aver scritto libri scientifici e saggi un giorno si chiese cosa potrebbe fare un vampiro per vivere in questi tempi moderni.
Da questa domanda è nato il presente romanzo, che è il primo della All Souls Trilogy. Il secondo volume che uscira negli Usa il prossimo anno sarà intitolato Shadow of Night.
Nella trilogia la scrittrice racconterà ai lettori di streghe, demoni, vampiri, magia, amori proibiti e molto altro.
Protagonista della vicenda è una giovane e bella ragazza, Diana Bishop, studiosa di storia e di alchimia. Lei ha un segreto: è una strega. E’ una discendente diretta di una strega morta a Salem, i suoi genitori sono deceduti misteriosamente e Diana è ben decisa di vivere normalmente e nascondere la sua vera natura.
Per una ricerca un giorno si reca presso la biblioteca Bodleiana di Oxford e scopre per caso un antico manoscritto vecchio di secoli. Diana si sente attratta da questo manoscritto, scoprendo poi che è stato cercato da secoli da ogni sorta di creature soprannaturali perchè contiene importanti segreti, come l’essenza delle origini di ogni specie soprannaturale, le varie compatibilità e incompatibilità tra le varie creature (e anche tra streghe e vampiri), segreti alchemici, dell’immortalità e molto altro ancora.
Ma il libro ha in sé un incantesimo e quando viene ritrovato “tutti” gli esseri soprannaturali ne vengono avvertiti, anche il serio professore di genetica Matthew Clairmont, un vampiro vecchio di circa un millennio e mezzo; sarà lui a cercare di aiutare Diana a rimanere viva, a nascondere l’antico manoscritto, portandola in Francia presso la sua famiglia.
Tra i due nasce l’amore, ma questo è severamente proibito. Il possesso del libro e questo amore potrebbero alterare il delicato equilibrio esistente tra umani ed esseri sovrannaturali e scatenare un conflitto dalle conseguenze inimmaginabili.
La quarta di copertina
Quando Diana Bishop, una giovane storica studiosa di alchimia, scopre nella biblioteca Bodleiana di Oxford un antico manoscritto che vi era rimasto celato per secoli, non si rende conto di aver compiuto un gesto decisivo per la sua vita. Discendente da una stirpe di streghe, dopo la morte in circostanze misteriose di entrambi i genitori Diana aveva scelto di bandire la magia dalla propria esistenza. Ma la sua vera natura non è facile da relegare nell'ombra. Ora il potere del manoscritto è più forte di ogni sua decisione e, nonostante tutti i suoi tentativi, non riesce a metterlo da parte. Ma non è la sola a sentire con prepotenza l'attrazione per quell'antico testo, che nasconde oscure verità, incantesimi e sortilegi. Perché le streghe non sono le uniche creature ultraterrene che vivono a fianco degli umani, ci sono anche demoni, fantasiosi e distruttivi, e vampiri, eternamente giovani, e tutti sono interessati alla scoperta di Diana.
Uno in particolare si distingue dagli altri, Matthew Clairmont, un vampiro, professore di genetica appassionato di Darwin. Il cui interesse per il manoscritto viene presto superato da quello per la giovane strega. Insieme intraprendono il viaggio per sviscerare i segreti celati nell'antico libro. Ma l'amore che nasce tra loro, un amore proibito da leggi radicate nel tempo, minaccia di alterare il fragile equilibrio esistente tra le creature e gli umani e di scatenare un conflitto che può avere conseguenze fatali.
L’autrice
Deborah Harkness è nata nel 1965, è cresciuta nei sobborghi di Philadelphia e poi ha vissuto in varie parti degli Stati Uniti con un soggiorno in Inghilterra nelle città di Londra e Oxford. Laureata, ha una lunga carriera accademica alle spalle. Specializzata in storia, e soprattutto nella storia della scienza e della magia nell'Europa dal 1500 al 1700, ha insegnato in diverse università americane. Attualmente è docente di Storia Europea alla University of Southern California, a Los Angeles. Ha scritto parecchi libri di taglio scientifico, ma questo è il suo primo romanzo. A discovery of Witches, appena uscito, è balzato in testa alle classifiche dei bestseller sia in America che in Inghilterra, ed è in corso di pubblicazione in 34 Paesi. Numero 1 sul New York Times, ha venduto 300.000 copie in soli tre mesi. La Warner Bros, ne ha opzionato i diritti cinematografici per farne un film.
Deborah Harkness, Il libro della vita e della morte (A discovery of Witches, 2011)
Traduzione Annalisa Crea
Edizioni Piemme
Pagine 751
Euro 19,90
ISBN 978-88-566-1471-8
1 commenti
Aggiungi un commentoNon so perché la Piemme abbia optato per una copertina da thriller storico-religioso (questa è stata la mia impressione quando l'ho vista per la prima volta) quando invece si tratta di un romanzo fantastico per adulti con vampiri, streghe e demoni.
Romanzo d'esordio e primo di una trilogia in cui la protagonista è Diana Bishop, una giovane storica e potente strega ma che rinnega la magia (cerca di vivere come un'umana) a causa dell'omicidio dei suoi genitori. Durante una delle sue ricerche ritrova per puro caso un testo misterioso e da quel momento la sua vita non sarà più la stessa infatti tutto comincia con la comparsa di Matthew, un vampiro antico e professore di genetica. Naturalmente tra i due scatta qualcosa e questo causerà non pochi problemi...
Le vicende sono narrate dal punto di vista di Diana (in prima persona) e da Matthew (in terza persona) ma il ritmo è decisamente molto lento soprattutto nella prima parte del romanzo (il volume è composto da 752 pagine e ci sono troppe spiegazioni e situazioni inutili a fini della vicenda).
C'è però da dire che alla fine invoglia il lettore a prendere il prossimo volume (una bella dose di colpi di scena nell'ultima parte) perché come molte trilogie/serie finisce proprio sul più bello.
Bisogna inoltre considerare che l'autrice è una storica, proprio come la protagonista, per cui non è difficile comprendere perché la storia contiene numerosi riferimenti storici, scientifici e letterari.
Passiamo ai personaggi: Diana è una donna testarda, intelligente, indipendente invece Matthew è un uomo riservatissimo, brillante, ricco, conosciuto ma quando conosce Diana comincia a provare una forte attrazione e vive con la paura di farle del male a causa della sua natura. Per quasi tutto il romanzo viene sottolineato più volte che streghe e vampiri non possono amarsi perché attirerebbe l'attenzione degli umani.
Per quanto riguarda l'idea che ha dato di vampiri, demoni e streghe mi è piaciuta e l'ho trovata originale.
Potrebbe piacere a chi non si spaventa davanti a lunghe descrizini e agli amori travagliati tra creature immaginarie.
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