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Sandopaper e la Perla di Labuan

di Pia Ferrara

La Tigre della Malesia non si è limitata a influenzare profondamente la letteratura e la televisione: persino il mondo del fumetto non è rimasto indifferente alle prodezze di Sandokan e Yanez e alla bellezza di Marianna. L’opera di Emilio Salgari vanta infatti numerose parodie targate Disney, tra cui spicca Sandopaper e la Perla di Labuan. La storia fu pubblicata per la prima volta sulle pagine di Topolino nel 1976, sulla scia del successo riscosso dalla serie televisiva interpretata da Kabir Bedi. A conferma del tono semiserio della narrazione scelto dallo sceneggiatore Michele Gazzarri e dall’illustratore Giovan Battista Carpi, Sandopaper venne riproposto nel 1995 come quarantesima uscita della collana Le Grandi Parodie Disney. Prima di allora la storia era stata pubblicata anche ne I Grandi Classici Disney nel 1982 e ne Le Grandi Parodie della Famiglia dei Paperi nel 1988. Il 1988 è inoltre l’anno della pubblicazione originale di Le due tigri, seguito delle avventure di Sandopaper e soci in cui compaiono Tremal-Naik e la sua tigre Darma, importanti personaggi salgariani assenti in Sandopaper. La coppia Gazzarri-Carpi non è nuova alla collaborazione: è loro L’arca di Paperon Noè del 1963 e Gazzarri diviene sceneggiatore per la Disney grazie all’incoraggiamento di Carpi, che alla Disney lavorava dalla fine degli anni Cinquanta ed è stato uno dei creatori dell’Accademia Disney.

Gazzarri e Carpi calano il lettore nella storia in un modo inconsueto: un’onda anomala trasporta Zio Paperone, Paperino, Qui, Quo e Qua dal battello che attraversa i mari del Borneo su cui si trovano fino a un’isola abitata da una vecchia cornacchia. L’isola si rivela Mompracem, e il cornacchione nientemeno che Yanez de Gomera, compagno di avventure del prode Sandopaper. Yanez scambia Paperino – che indossava un turbante per una festa in maschera – per Sandopaper e inizia a narrare le avventure da lui vissute in compagnia della Tigre della Malesia. La scelta di Gazzarri e Carpi di proseguire con Le due tigri le avventure di Sandopaper appare evidente già da questa prima storia, che non chiude la parentesi esegetica del cornacchione, e termina senza un ritorno al presente in cui Yanez narra di Sandopaper e della Perla di Labuan a Zio Paperone, Paperino e Qui, Quo e Qua nell’odierna Mompracem.