Siamo nel cuore della Borgogna, in Francia, a circa 50 km a sud-ovest di Auxerre, fra i piccoli paesi di St.Sauveur en Puisaye e Treigny. Da qualche anno qui sono al lavoro cavapietre e scalpellini, capomastri e muratori, fabbri e carpentieri con gli stesi atrezzi dei loro antenati.

L'esperienza è unica e fuori dal tempo: costruire un possente castello, con Mastio (Donjon), mura merlate e torri con mezzi e tecniche originali.

L'idea è venuta a Michel Guyot anni fa. Direttore del castello di Saint-Fargeau, in Borgogna, voleva creare qualcosa di ancora più grande e impegnativo. Ha dato vita così a un'associazione, di cui ora è presidente; ha acquistato un terreno ed è riuscito a gettare le fondamenta del castello.

A sette anni dalla posa della prima pietra, già tutto il primo piano è completato e nel torrione principale si è arrivati al secondo.

Anche tutti gli utensili e materiali usati nella costruzione vengono fabbricati in loco seguendo le tecniche antiche: forni per la cottura della calce, cave dove armati di mazze gli scalpellini estraggono e squadrano le pietre, boscaioli che raccolgono il legname nei boschi circostanti, la fucina per l'estrazione del ferro, e addirittura un piccolo allevamento di animali per il vettovagliamento.

I dipendenti dell'associazione che lavorano alla costruzione sono 35 e si lavora otto ore al giorno, se le condizioni metereologiche lo consentono (da dicembre ad aprile si ferma il cantiere). Il completamento dell'opera è previsto per il 2023 e questo fa capire quali fossero i ritmi e le condizioni di lavoro di un vero cantiere medievale: alcuni fra i più grandi capolavori dell'architettura fortificata di dimensioni ben maggiori di Guédelon furono completati in 4/5 anni.

Al termine dei lavori il castello probabilmente verrà trasformato in centro culturale, e attorno a esso forse sorgeranno un villaggio e addirittura una cattedrale (costruiti con metodi originali, s'intende).

Il progetto si finanzia ora solo con il biglietto d'ingresso dei visitatori, che sono circa 200.000 l'anno, ma se qualcuno ha interesse a cimentarsi in un week-end di lavoro, può entrare nella macchina del tempo e associarsi alla 'Association des Compagnons Bâtisseur de Puisaye'.