Videogiochi

Zelda Ocarina of Time 3D

Impressioni di gioco del remake di un grande successo del Nintendo 64, adattato per la nuovissima consolle della Nintendo, il 3DS.

Articolo di Irene Grazzini

Martedì 31 gennaio 2012

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Casa produttrice: NINTENDO

Consolle: 3DS

Uscita: novembre 2011

Genere: PLATFORM

Voto 3/5

Come gran parte dei capitoli di questa serie, il giocatore si trova a vestire i panni di Link, ragazzo che vive nella foresta dei Kokiri. La vicenda prende le mosse quando l’albero Deku-Deku, protettore della foresta, chiede aiuto all’eroe per salvare Hyrule dalla malvagia ambizione di un mago oscuro proveniente dal deserto a est, Ganondolf. Dopo queste parole l’albero muore e invia il ragazzo in un lungo viaggio che lo porterà a visitare tutti gli angoli del mondo fantastico per raccogliere le pietre magiche che aprono il santuario dove è nascosta la Triforza. Come spiegherà la principessa Zelda, la Triforza è un potere lasciato dalle divinità che crearono il mondo di Hyrule e chiunque se ne impossessi vedrà ogni suo desiderio realizzato. Presso il santuario Link viene catapultato 7 anni nel futuro dove dovrà affrontare ancora il mago Ganondolf fino allo scontro finale.

Le ambientazioni sono le stesse del titolo originale, leggermente migliorate grazie al più potente motore grafico del 3 DS. La tridimensionalità rende le scene ancora più vivide e spettacolari. Il sistema di gioco segue l’originale, l’unico cambiamento importante apportato è l’utilizzo dei sensori di movimento del 3 DS, che consentono di mirare spostando la consolle.

La presenza di due linee temporali in successione rende piacevole la trama, passato e futuro si intrecciano e il loro collegamento è sempre evidente (azioni compiute da Link-ragazzo si ripercuotono nelle vicende di Link-adulto). I boss che incontriamo durante il percorso necessitano tutti di una strategia adatta per sconfiggerli, il cui perno risiede sempre nell’oggetto appena trovato nel dungeon. Nessuno scontro è “passivo”, ma richiede attiva partecipazione da parte del giocatore. Per gli appassionati è stata aggiunta la modalità “master”, a difficoltà maggiore, per aumentare il tempo di gioco di un episodio già di per sé longevo.

Le colonne sonore sono molto belle e variano da ambiente ad ambiente. Sono sempre calzanti alla vicenda. Vi sono inoltre canzoni da suonare con l’ocarina che hanno degli effetti anche importanti nello svolgimento della trama, come aprire delle porte e modificare il tempo.

Zelda Ocarina of Time 3D riprende quindi tutti i pregi del titolo originale, riproponendo questo grande classico per le nuove generazioni in una veste innovativa e ben curata.