La natura va rispettata e c'è chi si limita solo a dirlo, o a pensarlo. Altri, invece, a rimanere immobili a vedere un prato soffocato dal cemento proprio non ci sanno stare. E allora diciamo che succede un po' di tutto, anche quello che non dovrebbe succedere. E' notizia recente che l'Earth Liberation Front, meglio conosciuti come gli Elf, stiano continuando imperterriti la propria missione di salvaguardia dell'ambiente a tutti i costi. Un attacco incendiario a un deposito di legname nello Utah è stato l'ultimo "colpo" messo a segno da questo gruppo di persone, ben conosciute dall'FBI e già responsabili di numerosi attentati negli Usa. Una specie di "Esercito delle Dodici Scimmie", se vogliamo metterla giù in modo romantico: guerrieri ambientalisti che passano direttamente ai fatti. La Elf non ha mai provocato danni a esseri umani, solo a costruzioni. Qualcuno mette su mostri di cemento a discapito della natura? Gli elfi buttano giù. Le forze dell'ordine di tutta America li definiscono, per questo motivo, soggetti pericolosi.

La Elf, che si gemella ideologicamente con L'Animal Liberation Front, sarebbe anche responsabile di altri incendi nei confronti di laboratori per la ricerca agricola, segherie, rivendite di automobili, atti tesi a fermare le fabbriche ritenute la causa del degrado ambientale. Come si è già detto, intenzioni comprensibili, attuate con un estremismo che, be', va oltre a quello che noi siamo abituati a immaginare (le villette abusive che deturpano l'ambiente da noi continuano a crescere quasi indisturbate). Nella gigantesca America questo rappresenta forse l'unico modo per fermare i costruttori folli? Evidentemente sì.

Craig Rosebraugh, giornalista di Portland e "portavoce" dell'Elf ("sostenitore ma non membro attivo", sostiene), spiega che si tratta di una sorta di tendenza. “La gente è sempre più preoccupata per le aree naturali risparmiate, e ha capito che la minaccia non viene solo dai governi e dalle grandi multinazionali ma anche da singole entità e individui. E si prendono carico di fermare la distruzione”.

I federali e la polizia dello Utah, dove appunto è stata messa a segno l'ultima missione dell'Elf, ritengono che l'attività del "gruppo" si stia facendo sempre più frequente e si stia spargendo a macchia d'olio. La scorsa estate un complesso condominiale del valore di 30 milioni di dollari in costruzione presso San Diego è stato dato alle fiamme e sul luogo è stata ritrovata una scritta che recitava: "Se costruite, noi bruciamo". Firmato: "Gli Elf sono pazzi".