Un Dvd per domarli tutti

Valutare la qualità di un dvd significa affinare vista e udito e dimenticarsi il film che si sta vedendo. Significa munirsi di lente d'ingrandimento e scrutare come la grana della pellicola si sia tramutata nella risoluzione digitale; significa scovare qualche scatto indesiderato nella fluidità dell'immagine; significa tendere l'orecchio al suono che si intuisce dietro ai dialoghi; significa un'infinità di dettagli, della maggior parte dei quali si ignora perfino l'esistenza, almeno fino a quando non diventano uno sgradito difetto.

La divisione Home Entertainment della New Line, dopo che quella Cinema aveva fatto il capolavoro sul grande schermo, non si è certo risparmiata per costruire i prodotti dvd probabilmente migliori presenti sul mercato. Il piano marketing fatto intorno alla trilogia del Signore degli Anelli, infatti, nasconde un lavoro immenso che ha regalato agli appassionati una qualità e una quantità di contenuti speciali tale da divenire ben presto il termine di paragone per tutti gli altri dvd che hanno popolato un commercio in grande espansione.

Il piano prevedeva due uscite, la prima in due dischi contenente la versione vista al cinema, e la seconda in quattro dischi contenente una versione inedita, una delle migliori idee di Peter Jackson. Di quest'ultima consideriamo anche la versione Gift Set, contenente le varie miniature. "Quando La Compagnia dell'Anello era pronto a uscire nei cinema" dice il produttore Michael Mulvihill, "Peter venne allo studio con l'intenzione di creare una versione lunga in dvd. Pensava che ciò avrebbe creato un legame più forte tra gli spettatori e i personaggi e la narrazione, spingendoli veramente nell'episodio successivo quando questo fosse giunto nei cinema."

In un mercato dove ormai ogni giorno si assiste allo scempio di continue riedizioni speciali e deluxe che fanno infuriare il popolo dei collezionisti, l'offerta New Line si è distinta proponendo due versioni (anticipatamente dichiarate) che possono coesistere negli scaffali dei fan. Che i due film siano differenti si sa, ma da uno studio più attento dei due prodotti ci si accorge che anche i contenuti speciali hanno goduto di mille attenzioni e selezioni, fino a risultare complementari. "I

cofanetti sono stati concepiti in modo tale da evitare materiali doppi" continua Mulvihill. "Se gli utenti si sentono in dovere di comprare entrambi, non troveranno un doppione. Non ci sono trailer sulla versione lunga, sono solo sui dischi della versione cinematografica."

Quanto all'edizione estesa non si può non restare impressionati dal risultato fin qui visto. "C'è un'architettura che è stata stabilita con la versione lunga della Compagnia, portata avanti con Le due torri e che toccherà il culmine con Il ritorno del Re. Ogni episodio viene smembrato dal punto di vista creativo di Tolkien. Gli extra cominciano con un documentario su Tolkien e le sfide incontrate per creare un certo aspetto della trilogia, muovendosi poi attraverso il processo di adattamento e le scelte fatte per trasformare i libri in film. Gli extra esplorano anche sfide di produzione e post-produzione associate a ogni episodio."

Ogni film della trilogia dura più di tre ore e le versioni cinematografiche sono state racchiuse in un solo disco. La compressione è altissima eppure il contenuto praticamente privo di difetti. Lo stesso si può dire per le versioni estese che, sebbene suddivise in due dischi, contengono una quantità di contenuti speciali di molte ore, difficilmente racchiudibile sui supporti. Il capolavoro è stato portato a termine dallo staff di Larry Spangler e della sua LaserPacific. La soluzione è nell'attento uso di un più basso numero di bit. Il numero può variare nel corso del film, a seconda della qualità dell'immagine. "Le due torri aveva splendide battaglie notturne con un sacco di gente e poca luce" ricorda Spangler. "Renderlo il meglio possibile è stata una vera sfida. Abbiamo passato un sacco di tempo a rivedere alcune di quelle scene, aggiungendo più bit possibili nelle parti più difficili" aggiunge Mulvihill. "LaserPacific sa come tirare fuori l'immagine migliore dalla loro tecnica di compressione."

"La prima cosa da fare per una buona compressione" dice ancora Mulvihill "è cominciare con un buon materiale di base. Il nostro supervisore audio e video, Jesse Torres, ha passato un sacco di tempo a ripulire le fonti video delle scene." Da notare come la New Line abbia tre diversi livelli di controllo qualità, effettuati da tre aziende indipendenti. "Abbiamo una squadra per la pulizia della fonte, una che controlla la qualità dell'immagine sull'hard drive alla LaserPacific, e una terza che controlla la qualità dell'immagine su disco."

La maggiore difficoltà per le versioni estese è stata rappresentata dalla vastità ed etereogeneità del materiale, giunto alla LaserPacific nei formati più disparati. "E' una vera sfida organizzativa" dice Spangler. "Ci sono vari livelli di approvazione per ogni pezzo. Puoi avere l'approvazione su alcuni elementi, ma non su altri. Ricevi diverse versioni dei documentari, delle interviste o dei grafici, e ogni versione deve essere catalogata in modo che le cose giuste

entrino nel progetto e gli altri elementi vengano tolti. Diventa un lavorone. La New Line ci dà un piano di quello che vorrebbe, ci dice cosa ci sarà su tutti i

dischi e quanto materiale è. E' una cosa che dobbiamo considerare quando codifichiamo il materiale, in modo che c'entri tutto. La sfida più difficile da vincere è stata l'organizzazione delle gallerie di immagini. Il nostro vice presidente, Jay Sherbon, ha passato un sacco di tempo a sviluppare un metodo veloce per importare migliaia di foto e organizzarle in modo che fossero al posto giusto e nell'ordine giusto. Una volta preparato il processo per il primo set, è stato molto più semplice per i successivi."

Un lavoro complesso che ha ottenuto il successo che meritava. "Quando è uscita La compagnia si è sparsa la voce" dice Spangler. "Le vendite delle Due torri extended edition sono salite col tempo". Ma i fans notano differenze nella compressione tra le due versioni del film? "Abbiamo tenuto d'occhio le recensioni" dice Mulvill. "Dicono che il cofanetto da quattro dischi è meglio, ma quello da due dischi è eccezionale. E ciò ci rende molto felici."