E' recentemente uscito nelle librerie italiane Enciclopedia degli scrittori inesistenti 2.0, curato da due scrittori giovani scrittori napoletani, Giancarlo Marino e Aldo Putignano.
Si tratta di una gigantesca opera d’immaginazione collettiva: cinquecento schede di scrittori che non sono mai esistiti e opere che nessuno può aver letto, a cura di circa duecento scrittori (quasi tutti esistenti) di ogni parte d’Italia. Una teoria di personaggi più o meno verosimili, che attraversano poche e culture, dalla preistoria ai robot scrittori del futuro, dallo Stil Novo alle avanguardie: racconti essenziali, vite difficili o divertenti, solenni o grottesche, accompagnate da improbabili movimenti letterari, componimenti e figure retoriche inesistenti, riviste mai date alla stampa, opere d’incerta origine o classificazione, fiere del libro e premi letterari.
Alcuni giornalisti (reali) hanno commentato in merito:
«Nessuno ha influenzato la mia scrittura più di Martin Overall, il cantore della metropolitana di New York. E questo libro è un tributo a tanti come lui. Che non esistono». Maurizio de Giovanni, scrittore.
«Se, come tutti ormai convengono, ci sono gli pseudobiblia, cioè i libri che non esistono, di conseguenza ci devono essere anche i loro autori, gli pseudoscriptores, gli scrittori inesistenti. L’impone la logica. E quindi sia necessario realizzare una enciclopedia che tratti di loro. Questa». Gianfranco de Turris, giornalista, scrittore e studioso di fantascienza.
«Tre parole su questo libro? Non esiste proprio». Pino Imperatore, scrittore e umorista.
GLI AUTORI
V. Alfano, R. Andolfo, A. Angiolino, C. Anzalone, Atepais, A. Balistreri, A. Balzano, E. Bellini, M.B. Bianchi, E. Bilei, E. Birmani, F. Bonafini, M. Boscaglia, T. Brondi, R. Brun, P. Brunoldi, M. Buonincontro, M. Calandrino, A. Calvanese, C. Calveri, G. Calvino, S. Camplone, D. Cannata, A. Canonico, R. Catapano, A. Caudiero, D. Chiara, G. Chierchia, U. Ciaccio, M. Cimmino, L. Cipriano, R. Cirillo, C. Conti, F. Coppola, G. D’Angelo, M. De Angelis, N. de Corneliis, M. de Franchi, M. de Giovanni, M. De Paolis, L. De Pascalis, G. De Turris, A. Del Giudice, G. Della Monica, G. Dell’Aria, G. D’Emilio, E. Di Casola, A. Di Consoli, D. Di Dio, F. Di Domenico, A. di Donato, M. Di Marco, S. Di Iorio, G. Di Prisco, M. Drago, O. Esposito, ExoFabius, G. Falcioni, C. Falco, A. Ferrara, E. Ferrara, M. Florio, Fondazione E. Spallanzani, M. Fossati, L. Fuiano, R. Galiero, F. Garello, G. Gaudyer, F. Gerla, G. Giaculli, B. Goti, E. Gregori, M. Grimaldi, L. Grisolia, Gruppo 9, D. Gugliotta, N. Iacapraro, G. Iaconis, P. Imperatore, R. Incoronato, M. Innocenti, E. Italiano, F. Kalomenidis, D. Lama, V. Lamia, L. Leone, I. Licenziato, F. Lobefalo, B. Lodi, F. Lubrano, F. Mari, C. Marino, G. Marino, M. Marmo, F.G. Marone, M. Marsullo, K. Martino, M. Mauro, S. Mileto, V. Millefoglie, S. Montalto, E. Montuono, D. Morganti, G. Morozzi, P. Morra, H. Mutarelli, L.Nardi, A. Natale, M. Natangelo, G. Nurcato, R. Nusco, D. Nuzzo, M. Orsini, A. Ossorio, G. Pacileo, M. Palasciano, M. Palmis, L. Palumbo, A. Papini, M. Parente, E.Passaro, C. Pellegrino, F. Pelliccio, M. Pesola, E. A. Petillo, A. Petrella, A. Petriccione, B. Pezone, O. Piccolo, L. Pingitore, S. Pingitore, C. Pisaniello, A. Platì, A. Pomella, M. Ponticello, C. Prisco, P. Prosperi, G. Puca, M. Pugliese, A. Putignano, R. Raimondo, A. Raiola, A. Rasulo, L. Ricci, M. Riccio, P. Rinaldi, G. Rispoli, R. Rizzo, D.Roberti, L. Rotolo, L. Rufolo, C.M. Russo, A. Sacerdoti, S. Saggese, M. Salvadori, A. Sansone, D. Santillo, I. Santoro, S. Scarpa, M. C. Sciaudone, V. Senise, M. Serio, R. Servanò, E. Sposato, G. Stasino, A. Strazzullo, M. Taurisano, R. Tempesta, N. Terranova, E. Testi, T. Tirenni, F. Toglia, C. Tortorelli, V. Tripi, L. Troncanetti, F. Tursi, S. Valentino, S. Venditto, L. Vetere, M. Vigo, A.R. Violet, A. Virgola Stoppani, M.C. Visconti, N. Vitali.
L’editore
Homo Scrivens è la prima compagnia italiana di scrittura. Nata a Napoli nel 2002, in questi anni, collaborando con numerosi editori di ogni parte d’Italia, ha portato alla pubblicazione circa quattrocento autori, molti dei quali esordienti. Da quest’esperienza è nata nel 2012 la casa editrice Homo Scrivens, al fine di continuare questo impegno in forma autonoma, e condurre testi e autori all’attenzione diretta del pubblico. Siamo tutti scrittori, scrittori che hanno deciso di trasformarsi in editori, per permettere a tanti come noi un approdo sereno, per creare un luogo d’incontro accessibile a tutti coloro che hanno la nostra stessa passione e la voglia e la testa per accrescerla, senza il rischio di annegare nel fango dell’editoria a pagamento.
I curatori
Giancarlo Marino (Napoli 1984 – vivente ma alquanto insalubre) scrittore e sceneggiatore (in)dubbiamente esistente, ma anche curatore incurabile. Giovane-vecchio membro di Homo Scrivens del cui sito è redattore, dirige con Aldo Putignano la Bottega della Scrittura, il laboratorio di scrittura di Homo Scrivens.
Tra i suoi interessi leciti, su quelli illeciti preferisce sorvolare, predilige la politica e la cultura, che ne fanno un intellettuale impegnato o, a parere dei suoi personaggi, uno “scrittore che si impegna poco”. Suoi racconti sono apparsi nelle antologie Faximile (Frilli 2004), Vedi Napoli e poi scrivi (Kairós 2005), San Gennoir (Kairós 2006), Racconti alla carbonara (Cento Autori 2007). Ha curato l’antologia poetica Dalla bocca del Vesuvio (Giulio Perrone 2007) ed è autore del racconto lungo La parabola dei ciechi (Cento Autori 2008).
Aldo Putignano (Napoli 1971 – vivente e in buona salute). Scrittore, animatore di eventi letterari e docente di scrittura, è coordinatore ed editore di Homo Scrivens, dopo aver diretto diverse case editrici campane. Dopo una laurea in Giurisprudenza abbandona prontamente gli studi giuridici ed entra definitivamente nei ranghi di un’economia inutile e improduttiva. Laureato in lettere a Napoli, dottore di ricerca a Chieti, un ricordo della sua attività universitaria è nei volumi Napoli, città d’autore (op. diretta da R. Giglio, parti I e VI, Cento Autori 2 voll. 2008-2010, già libro di testo presso le facoltà di Lettere delle università Federico II e Suor Orsola Benincasa) e La più gran gioia è sempre all’altra riva. Estetismo e simbolismo in Gabriele d’Annunzio.
Da sempre è attento al tema dell’Inesistenza, stato che egli afferma di aver attraversato più volte, prima e dopo la nascita. Per la sua brillante produzione narrativa è considerato (da se stesso) uno dei principali esponenti del racconto breve, declinato con leggerezza e gusto per la sperimentazione. Fra le sue pubblicazioni tutti dovrebbero ricordare (e i più solerti imparare a memoria) le raccolte di racconti Il caso Freud (Giulio Perrone 2007), da cui è stato tratto lo spettacolo teatrale Un titolo qualsiasi, e La sindrome di Balzac (Cento Autori 2011).
Enciclopedia degli scrittori inesistenti 2.0, a cura di Giancarlo Marino e Aldo Putignano
Copertina di Matteo Pericoli
collana: Polimeri, Progetti di scrittura collettiva - pagine: 592 - € 20
ISBN: 978-88-97905-00-4
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