Rachel emerge da una fossa, scavando furiosamente. Gli occhi iniettati di sangue, un significativo livido intorno al collo. Eppure è ancora viva, immemore delle ore precedenti. Confusa, sporca, ma viva. Mentre tenta di tornare alla propria esistenza e mettere insieme i pezzi dell'enigma che l'ha condotta a giacere in quella fossa, tutto intorno a lei sembra impazzire e prendere una piega inquietante, fino all'incontro con una bambina il cui nome, Zoe, significa Vita. Ma niente, nel nuovo mondo di Rachel, alla ricerca di chi l'ha assassinata, è più quel che appare a un primo sguardo...
Dopo essersi affermato negli anni novanta nell'ambito dell'editoria
Se le promesse presenti in questo primo tomo di Rachel Rising saranno mantenute, Terry Moore avrà definitivamente sdoganato uno stile personalissimo e sorprendentemente duttile. Indipendente dai generi come dalle griglie editoriali, evadendo come Rachel – speriamo definitivamente – dalla fossa della prevedibilità e dei tanti cliché commerciali.
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID