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Le acque del Lago delle Anime Perdute si quietarono. L’aria gelida fu riscaldata da una brezza leggera, solo una lontana avvisaglia degli eventi che di lì avrebbero proseguito il loro corso. Il luogotenente Pauley prese il posto del Grande Ambasciatore e fu sempre in grado di sostenere la sua posizione presso le Grandi Alleanze, riunitesi da allora in poi nel Tempio della Logica, nella regione Precisamente ad Occidente del Picco dell’Est numero 24/c, casella postare 0326. Blerg divenne ingegnere capo dell’Ordine della Campagna di Bronzo e il popolo degli Scarver, col tempo, introdusse l’uso della forchetta a tavola.

  Il Generale Caradoc visse ancora a lungo insieme alla sua compagna e, nelle buie notti d’inverno, quando la neve del Monte Meraviglia colmava le finestre della sua casa e i nipoti gli si raccoglievano intorno, soleva ricordare la rivolta delle maschere.

- Non lesinate sul sapone, è merito del nonno se abbiamo evitato la pestilenza per quattro anni consecutivi.

- I demoni Scarver erano davvero così orribili, nonno?

- Fuori un pochino, ma dentro non erano male. Metaforicamente parlando.

- E l’Autore, nonno? Com’è?

Caradoc sollevò lo sguardo a fissare l’immensità oltre il visibile e ridacchiò.

- Diciamo che è un tipo ragionevole.