Il 2013 sarà l’anno dello Studio Ghibli?

Sempre con molta discrezione e senza chissà quali fuochi artificiali, lo Studio Ghibli è recentemente tornato agli onori dell’informazione cinematografica per annunciare i propri lavori, la cui uscita è attesa per l’estate 2013. Purtroppo non ci sono informazioni più specifiche riguardo le date effettive e, nemmeno, primi teaser trailer: solo alcuni schizzi e le locandine che vi proponiamo in una gallery e all'interno di questo articolo.

Per ora, le sole date certe riguardano i vecchi film dello Studio nipponico: il 24 aprile prossimo potremo rivedere nei nostri cinema l’indimenticabile Kiki consegne a domicilio (probabilmente con un nuovo doppiaggio come è successo con Laputa - Il castello nel cielo nel 2012) grazie alla Lucky Red che, per il lavoro instancabile di Gualtiero Cannarsi e del suo team, detiene i diritti cinematografici dello Studio Ghibli in Italia.

Infatti, la Lucky Red sta provvedendo a rendere disponibile tutti i capolavori della casa di produzione nipponica e in particolare i film di Miyazaki: è ormai possibile trovare in vendita in DVD e Blu-Ray Il mio vicino Totoro, Porco Rosso, La città Incantata, Pompoko, Il castello errante di Howl, I sospiri del mio cuore, Il castello nel cielo, Ponyo sulla scogliera, Arrietty e dallo scorso dicembre anche l’ultimo lavoro di Goro Miyazaki, La Collina dei Papaveri. 

C’è però anche un’altra società che si occupa di anime e manga per l’Italia, la Dynit (ex Dynamic Italia), che dopo coraggiose lotte ha pubblicato per l’home video nostrano i mediometraggi Panda Go! Panda.

Auguriamo di cuore alla Lucky Red di riuscire a fare qualcosa anche per gli orari di programmazione dei film dello Studio Ghibli, che in alcune città d'Italia come Roma vengono erroneamente proposti per un pubblico molto giovane e, quindi, a orari ingestibili per chi non può andare al primo spettacolo pomeridiano.

La notizia che, come dicevamo, ha piacevolmente sorpreso i fans di Hayao Miyazaki e Isao Takahata, storici co-fondatori, è arrivata in rete a fine 2012: i due registi stanno ultimando la regia di due film, rispettivamente, Kaze Tachinu e Kaguya-hime no Monogatari, di cui erano girate sparute notizie negli scorsi mesi, ma senza date o riferimenti certi.

Nonostante abbiano rispettivamente 71 e 77 anni e seppur abbiano rallentato gli impegni lavorativi (i loro ultimi film, Ponyo sulla scogliera per Miyazaki e Hōhokekyo tonari no Yamada-kun per Takahata risalgono rispettivamente al 2008 e al 1999) i due registi sembrano essere più ispirati che mai e pronti a proporci nuove intense ed emozionanti storie, in mondi in cui ciascuno col proprio stile riesce a fare sana e coerente denuncia sociale.

Miyazaki tornerà sullo schermo con Kaze Tachinu, un suo manga in due parti realizzato e pubblicato a febbraio 2009, probabilmente ispirato al romanzo omonimo dello scrittore Tatsuo Hori). Il protagonista, Jiro Horikoshi, è un ingegnere responsabile della creazione del famoso aereo utilizzato durante la seconda guerra mondiale, il Mitsubishi A6M Zero.

Il sottotitolo del film dice: 

Mostra rispetto per Jiro Horikoshi e Tatsuo Hori. Bisogna osar di vivere. 

Come è facile immaginare, la colonna sonora del film è stata affidata dal fedelissimo collaboratore di Miyazaki, il pluripremiato maestro Joe Hisaishi.

Una principessa, il suo peccato, la sua punizione. 

È così che si presenta Kaguya-hime no Monogatari, il nuovo film di Isao Takahata, basato su un popolarissimo racconto tradizionale giapponese del X secolo, Taketori monogatari, la leggenda della bambina minuscola ritrovata in una canna di bambù, poi rivelatasi venuta dalla Luna. Una storia, effettivamente, molto nota, basti pensare al manga da cui negli anni 90 è stata tratta la serie tv di Sailor Moon.

A curare la colonna sonora ci sarà il compositore nipponico di musica classica contemporanea Shin'ichirō Ikebe (Conan il ragazzo del futuro, Kagemusha, e alcune collaborazioni con il grande regista Akira Kurosawa).

Insomma, il 2013 sembra proprio essere un anno molto importante per lo Studio Ghibli, che festeggerà i suoi 25 anni di vita con l’uscita dei film dei due cofondatori, proprio come accadde nel 1988 con Totoro e Una tomba per le lucciole.