Tra tutti i canali televisivi in chiaro, Rai4 ha sicuramente un posto speciale nel nostro cuore di appassionati di fantastico. Il canale diretto da Carlo Freccero ha il grosso merito di riservare una grossa fetta del suo palinsesto al fantastico, con film e telefilm di grande richiamo come Il trono di Spade, Doctor Who, Battlestar Galactica tra le tante. Senza dimenticare la trasmissione di approfondimento Wonderland.

Il 14 luglio 2013 Rai4 spegne cinque candeline e per celebrare l’anniversario ha in programma un appuntamento che punta al diretto coinvolgimento dei suoi spettatori. Dallo scorso 13 giugno è partita la Social League, un torneo pensato per i tanti fan della pagina Facebook, in cui si eleggeranno il miglior film, la migliore serie tv e la migliore serie d’animazione trasmessi in questi cinque anni.

In lizza per il titolo ci sono 32 film, 16 serie televisive e 8 serie d’animazione, che si scontreranno in cinque turni a eliminazione diretta: i vincitori delle tre categorie saranno decisi nelle finali di venerdì 5 luglio. Il meccanismo di voto è semplice: per ogni sfida tra due titoli postata dalla redazione sulla pagina Facebook di Rai4, un like vale un voto per il primo dei contendenti, un commento invece indica la preferenza per il secondo. 

La Social League di Rai4 non si ferma qui. I cinque titoli più votati in ogni categoria saranno celebrati all’interno di due puntate speciali dei magazine settimanali Wonderland e Mainstream, in onda proprio il 14 luglio.

Di seguito, giusto per ricordare l'attuale programmazione, vi riportiamo la segnalazione delle principali trasmissioni del canale dal 23 al 26 giugno.

DOMENICA: I SOPRANO (VI stagione) + MAINSTREAM

Domenica su Rai4, a partire dalle 21:10, doppio appuntamento con la sesta stagione de I Soprano (2007). Punto di svolta – assieme alla coeva Sex and the City – nella storia di successo della cable-tv HBO, la serie di David Chase sintetizza e rivisita tre quarti di secolo d’immaginario letterario, cinematografico e televisivo sulla mafia italo-americana, proponendo, al tempo stesso, uno spietato ritratto a tutto tondo della società statunitense contemporanea. Premiata con cinque Golden Globe e ben ventuno Emmy, I Soprano è uno dei simboli della nuova golden age della produzione televisiva americana, un riuscitissimo connubio tra dramma familiare e anti-epica gangster, perfettamente in bilico tra commedia di caratteri e tragicità shakespeariana. L’avvio della nuova stagione vede Tony Soprano (James Gandolfini) in condizioni critiche dopo l’incidente d’arma da fuoco provocato dal vecchio Junior (Dominic Chianese); l’antagonista principale nel prosieguo della nuova serie sarà invece il rozzo boss della famiglia Lupertazzi Phil Leotardo (Frank Vincent). A seguire, spazio come sempre al magazine Mainstream, con una puntata dedicata alla miniserie crime inglese Red Riding (2009).

Domenica 23 giugno ore 21:10 “I Soprano” VI stagione, 3° puntata

a seguire “I Soprano” VI stagione, 4° puntata

ore 23:00 “Mainstream” 15° puntata

LUNEDÌ: CICLO ARTI MARZIALI

L’epopea delle arti marziali continua su Rai4 ogni lunedì in prima serata. Rispettivamente scritto e diretto da due israeliani trapiantati con successo a Hollywood, Boaz Davidson e Isaac Florentine, Ninja (2009) accosta una classica trama avventurosa a ritmi adrenalinici e spettacolari performance fisiche, in una cornice estetica metropolitana e notturna che richiama le più popolari pellicole anni ottanta dedicate all’arte marziale del ninjutsu. Scott Adkins, emergente specialista del cinema d’azione, veste i panni di un giovane americano cresciuto in Giappone e iniziato al ninjutsu: la rivalità con un ambizioso allievo della sua stessa scuola (Tsuyoshi Ihara, già coprotagonista del film di Clint Eastwood Lettere da Iwo Jima), anche per il cuore della bella figlia del sensei (Miko Hijii), porterà a uno scontro senza esclusione di colpi per il possesso del prezioso set di armi dell’ultimo Koga Ninja.

Lunedì 24 giugno ore 21:10 “Ninja” di Isaac Florentine (Usa, 2009)

MARTEDÌ: BOX 507 + WONDERLAND CRIME + CICLO “CULT ’80”

Martedì su Rai4, a partire dalle 21:10, consueto appuntamento con il genere crime. Nome di punta di quel nuovo cinema di genere spagnolo ben rappresentato, a livello internazionale, da registi come Alejandro Amenábar e Jaume Balagueró, o dal Daniel Monzón di Cella 211, il basco Enrique Urbizu dirige Box 507 (2002), pellicola crime/thriller che racconta la repentina discesa agli inferi di un tranquillo direttore di banca, con una sceneggiatura serrata e un montaggio palpitante. A cambiare il destino di Modesto Pardo (Antonio Resines) è una rapina nella banca di cui è direttore: quando alcune cassette di sicurezza vengono aperte dai malviventi, il protagonista scopre infatti che la numero 507 conteneva scottanti e dolorosi indizi sulla morte di sua figlia, avvenuta qualche anno prima in circostanze misteriose. Vincitore di due premi Goya, Box 507 è un film che fa del ritmo la sua qualità migliore, proponendo anche una raffinata tensione psicologica.

A seguire, spazio come sempre al magazine Wonderland Crime, con un’intervista al maestro del neo-polar francese Olivier Marchal. Ancora a seguire, quarto appuntamento con il ciclo dedicato ai grandi cult del cinema americano anni ottanta. Ne Il grande freddo (1983), Lawrence Kasdan racconta la generazione del Sessantotto quindici anni dopo, costruendo un ritratto corale al tempo stesso brillante ed amaro: negli anni del riflusso reaganiano, per un gruppo di quarantenni ex-contestatori, le idee del Movimento sono illusioni lontane quanto una giovinezza ormai conclusa. Commedia drammatica di straordinario successo, film della consacrazione per attori del calibro di Kevin Kline, Glenn Close e William Hurt, Il grande freddo racconta la fine di un’epoca, contribuendo, d’altra parte al revival della musica R&B anni sessanta, con una splendida colonna sonora che include brani originali di Temptations, Marvin Gaye e Procol Harum.

Martedì 25 giugno ore 21:10 “Box 507” di Enrique Urbizu (Spagna, 2002)

ore 23:00 “Wonderland” 20° puntata (Crime)

ore 23:25 “Il grande freddo” di Lawrence Kasdan (Usa, 1983)

MERCOLEDÌ: TWO LOVERS + MESKADA

Mercoledì su Rai4, a partire dalle 21:10, doppio appuntamento di grande cinema. Dopo i noir Little Odessa (1994), The Yards (2000) e I padroni della notte (2007), il regista e sceneggiatore James Gray torna ancora all’ambientazione a lui più cara, la New York periferica di Brooklyn e della natia Queens e, in particolare, al quartiere russo-ebraico di Brighton Beach. Grey ritrova anche il protagonista delle sue ultime fatiche, un sempre convincente Joaquin Phoenix, con cui torna a calcare la ribalta del Festival di Cannes. A cambiare radicalmente è, però, il genere: Two Lovers (2008) è un dramma romantico che mescola con efficacia realismo sociale, acume psicologico, echi dostoevskiani e il più classico spunto narrativo della tradizione mélo hollywoodiana, il triangolo. Phoenix veste i panni di un aspirante fotografo reduce da un tentato suicidio e diviso tra la bruna, dolce e rassicurante Vinessa Shaw, da cui fa trascinare in una relazione, e la bionda Gwyneth Paltrow, in cima ai suoi pensieri, ma fragile, incostante e già legata a un altro uomo. Da segnalare la presenza nel cast di Isabella Rossellini, nel ruolo della madre del protagonista.

La provincia americana più profonda, quella in cui la legge ordinaria viene sostituita da altri codici di giustizia, è al centro di Meskada (2010), in onda a seguire. Se le premesse della pellicola – scritta e diretta da Josh Sternfeld – sono quelle di un normale crime/thriller, l’attenzione si concentra presto sulla rivalità tra Hilliard e Caswell, due cittadine che si trasformano in metafora di cosa significhi oggi essere americani. Miccia di incontrollabili risentimenti e rappresaglie tra le due comunità è l’uccisione del figlio della potente Allison Connor durante una rapina: indagano sul caso il detective Noah Cordin (Nick Stahl, il John Connor di Terminator 3 - Le macchine ribelli) e la collega Leslie Spencer (Rachel Nichols, coprotagonista dell’ultimo Alex Cross). Il cast si completa con Kellan Lutz (Twilight) e Norman Reedus (protagonista della serie The Walking Dead).

Mercoledì 26 giugno ore 21:10 “Two Lovers” di James Gray (Usa, 2008)

ore 23:00 “Meskada” di Josh Sternfeld (Usa, 2010)

GIOVEDÌ: DOCTOR WHO (VII stagione in prima visione assoluta) + CRASH (I stagione) + WEEDS (V stagione in prima visione assoluta)

Dinosauri, Daleks da rottamare e viaggi nel far west: ogni giovedì a partire dalle 21:10, doppio appuntamento in prima visione assoluta con la settima stagione di Doctor Who (2012-2013), il grande classico della serialità fantasy di casa BBC. Un ciclo di quattordici episodi (tredici più lo speciale natalizio) che vede il Dottore alle prese con il suo passato in una girandola di situazioni sempre al limite. La nuova serie segna profondi cambiamenti dal punto di vista narrativo: a metà stagione salutano Amy (Karen Gillan) e Rory (Arthur Darvill), fedeli compagni del protagonista, in un episodio che ripropone in scena gli Angeli Piangenti. In compenso, al fianco del Dottore (ancora l’undicesima “incarnazione” Matt Smith), nello speciale natalizio che omaggia lo Scrooge di dickensiana memoria, arriva Clara Oswald (Jenna-Louise Coleman). Tutte le informazioni sui nuovi episodi della serie sono disponibili sul sito www.doctorwho.rai.it.

Due serie televisive che raccontano il presente dell’America, per un nuovo triplo programma di seconda serata: dal 27 giugno, ogni giovedì a partire dalle 22:50, appuntamento con gli intrecci drammatici di Crash (2008) e, a seguire, con l’irresistibile, dissacrante ironia di Weeds (2009). Trionfatore agli Oscar 2006, il film di Paul Haggis Crash - Contatto fisico ispira struttura e tematiche dell’omonima serie. Ideata da Glen Mazzara – già produttore e sceneggiatore di The Shield e The Walking Dead – Crash è un dramma corale costruito sul progressivo intersecarsi delle vicende di numerosi personaggi, tra spaccati di vita familiare borghese e scenari d’emarginazione e conflitto tra minoranze. L’istrionico Dennis Hopper, fedele al proprio personaggio di ribelle post-sessantottino, veste i panni di un ricco produttore discografico; accanto a lui, un autista afroamericano con ambizioni artistiche (Jocko Sims), un paramedico coreano (Brian Tee), una benestante madre di famiglia (Clare Carey), un poliziotto spaccone e una sua fascinosa vittima (Ross McCall e Moran Atias), un detective corrotto e la sua amante (Nick Tarabay e Arlene Tur). Sullo sfondo, una Los Angeles anonima, riflesso dei drammi quotidiani di un un’intera nazione.

Prosegue a seguire la quinta stagione, in prima visione assoluta, di Weeds (2009), da questa settimana con due episodi per settimana. Ideata da Jenji Kohan per la cable tv americana Showtime, la serie racconta al contrario, nei toni provocatori della commedia, la vita di un apparentemente perfetto microcosmo residenziale. Un microcosmo a due facce, poiché la protagonista Nancy Botwin (Mary-Louise Parker, premiata con un Golden Globe), giovane vedova con due figli a carico, mantiene un agiato tenore di vita con lo spaccio di marijuana, raccogliendo clienti tra gli insospettabili vicini di casa. Interpretata, tra gli altri, da Elizabeth Perkins, Kevin Nealon e Justin Kirk, la serie racconta una società che si nasconde a stessa, riuscendo a combinare sguardo polemico e leggerezza di dialogo e situazioni.

Giovedì 27 giugno ore 21:10 “Doctor Who” VII stagione, 6° episodio

a seguire “Doctor Who” VII stagione, 5° episodio

ore 22:50 “Crash” I stagione, 1° puntata

ore 23:45 “Weeds” V stagione, 9° episodio

a seguire “Weeds” V stagione, 10° episodio

VENERDÌ: THE ROAD + WONDERLAND + STAKE LAND

Venerdì sera su Rai4, a partire dalle 21:10, consueto triplo appuntamento con il fantastico. Diretto dall’australiano John Hillcoat, The Road (2009) traspone efficacemente in immagini l’omonimo romanzo premio Pulitzer di Cormac McCarthy. Quattordici anni dopo che un misterioso cataclisma (una guerra nucleare?) ha devastato la Terra, un padre e un figlio viaggiano a piedi verso il sud degli Stati Uniti, sotto la costante minaccia di spietate bande di cannibali. Grigio e inerte, il mondo di The Road ha perso sia la speranza che la memoria della sua recente catastrofe: straordinario interprete dell’anima americana, McCarthy cambia decisamente genere rispetto al precedente Non è un paese per vecchi, ma consegna al pubblico la stessa lucida visione di un mondo che cammina inconsapevole sulla scarpata dell’abisso. Accanto a un sempre grande Viggo Mortensen c’è il giovanissimo Kodi Smit-McPhee; il cast si completa con la diva Charlize Theron, il grande Robert Duvall, la coppia Guy Pearce (L.A. Confidential, Memento) e Molly Parker (Deadwood, Swingtown) e l’afroamericano Michael Kenneth Williams (The Wire, Boardwalk Empire).

A seguire, una puntata flash del magazine Wonderland, con l’antologia del triplo dizionario sui vampiri. Ancora a seguire, di nuovo spazio al cinema, con un film sullo stesso tema: Stake Land (2010) aggiorna al nuovo millennio quel connubio tra sfondi post-apocalittici e vampirismo in forma d’epidemia inaugurato dal romanzo di Richard Matheson Io sono leggenda nel lontano 1954: gli incubi degli anni della Guerra Fredda hanno ovviamente qui lasciato spazio a un’allegoria dell’America della Grande Crisi. Alla seconda prova insieme dopo l’horror Mulberry Street (2006), il protagonista Nick Damici e il regista Jim Mickle, entrambi autori anche della sceneggiatura, stupiscono ancora pubblico e critica, conquistando la ribalta di diversi festival specializzati.

Venerdì 28 giugno ore 21:10 “The Road” di John Hillcoat (Usa, 2009)

ore 22:55 “Wonderland Flash” 15° puntata

ore 23:10 “Stake Land” di Jim Mickle (Usa, 2010)

SABATO: MEDIUM (VI stagione)

Sabato su Rai4, a partire dalle 21:10, doppio appuntamento con la sesta stagione di Medium (2009), popolarissima serie tv ideata da Glenn Gordon Caron e trasmessa negli Stati Uniti dai network NBC e – successivamente – CBS. La serie porta sul piccolo schermo i libri autobiografici della sensitiva Allison Dubois, in un’avvincente contaminazione fra tre diversi generi: crime story, family drama e fantasy soprannaturale. Grazie alle sue frequenti visioni e premonizioni, la protagonista collabora infatti alle indagini della procura distrettuale di Phoenix, Arizona; anche la sua vita privata è, però, inevitabilmente segnata da queste straordinarie facoltà della mente, che la donna ha in parte trasmesso alle sue tre figlie. Accanto a Patricia Arquette, al debutto da protagonista nella serialità televisiva dopo una prestigiosa carriera cinematografica agli ordini di maestri del calibro di Tim Burton, David Lynch e Martin Scorsese, ci sono i personaggi del procuratore Manuel Devalos (Miguel Sandoval), del detective Lee Scanlon (David Cubitt) e del marito Joe (Jake Weber).

Sabato 29 giugno ore 21:10 “Medium” VI stagione, 20° episodio

a seguire “Medium” VI stagione, 21° episodio