Non sappiamo di quanti episodi sarà composta la prossima serie, se 10 come quest’anno o dodici come nelle passate stagioni, ma Brian Buckner (subentrato a marzo a Mark Hudis precedente showrunner), manterrà il timone in quanto produttore esecutivo del serial sui vampiri.
La rete americana vede ancora in True Blood un prodotto su cui puntare, nonostante il lieve calo di ascolti registrato in queste settimane (anche se l’ultimo episodio, il quinto, ha vinto la serata battendo la concorrenza e aggirandosi sui 4 milioni di telespettatori).
I molti fan saranno felici della notizia, i segni di una decisa svolta nella trama si sono visti in questa prima metà di stagione, con una serie di colpi di scena che ha spiazzato buona parte del pubblico.
La new entry Ben (Rob Kazinsky), si sta dimostrando all’altezza del ruolo e sembra non farà rimpiangere le precedenti relazioni di Sookie (Anna Paquin), le novità più intriganti riguardano proprio lei e l’universo fatato, il perché Warlow è interessato a Sookie e quali sono le sue origini.
Nell’ultimo episodio abbiamo finalmente scoperto la verità sulla morte degli Stackouse, i genitori di Sookie e Jason (Ryan Kwanten) hanno anche loro dei segreti, e a quanto pare non piaceranno alla figlia.
L’altro leitmotiv della stagione è la guerra tra vampiri e umani: ne stanno facendo le spese in parecchi, l’allestimento del Camp-Vamp di detenzione voluto dal governatore Burrell (Arliss Howard), somiglia più ad un lager futuristico in cui si effettuano esperimenti sui vampiri. Due filoni narrativi scorrono dunque paralleli ma sono destinati a incontrarsi.
Quanto influiranno Warlow e Sookie sulla sorte dei vampiri? E cosa succederà a Bill (Stephen Moyer) ora che è la diretta incarnazione di Lilith e crede di poter salvare la sua specie? Una cosa è certa, presto qualcuno ci lascerà… Tra i fan c’è chi auspica la fine dell’ ‘insopportabile’ Sarah Newline (Anna Camp) - complice di Burrell nella volontà di sterminio dei vampiri - mentre arrancano le storyline di Andy Bellefleur (Chris Bauer) e suo cugino, così come quella di Sam (Sam Trammell) e la piccola Emma in fuga dal branco di Alcide (Joe Manganiello).
Il fatto che Eric (Alexander Skarsgard) abbia recentemente aumentato la sua progenie potrebbe avere delle serie ripercussioni su un eventuale ritorno di fiamma con Sookie, ma aldilà di tutto siamo lieti di rivedere un True Blood all’altezza delle prime stagioni, con tanto sangue, più azione e un’atmosfera decisamente dark.
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