Abbiamo letto che sei nato a Verona, ti chiediamo ora dove abiti e che lavoro svolgi?

Abito sempre a Verona, città che amo molto e che si rivela ogni giorno ricca di fascino e bellezza. Sempre a Verona mi occupo di Norme e regolamenti ferroviari per RFI, dopo aver fatto per tanti anni il capostazione. Forse però, da due anni a questa parte, la mia vera “occupazione” è quella di papà dei miei due gemelli: Francesco Mauro e Giovanni Marco.

Quali sono state le tue letture giovanili e attualmente cosa leggi e quale è il tuo autore preferito in assoluto? Quali film ti piacciono?

Ho sempre letto di tutto, ho imparato a leggere sui fumetti di Topolino, tra le letture più belle che ricordo ci sono i miei primi fumetti Marvel con i Fantastici Quattro e L’Uomo Ragno e i romanzi di Dumas sui Tre Moschettieri, le avventure di Zorro, Robin Hood e re Artù per arrivare poi con Lo Hobbit alla scoperta del genere Fantasy. Se dovessi davvero scegliere un autore tra tutti quelli che ho letto, sicuramente sarebbe J. R. R. Tolkien. Ho letto “Il Signore degli Anelli” cinque volte e non mi stanco mai di leggere Tolkien, trovo che le sue parole abbiano un potere evocativo.

Anche sul versante cinematografico guardo un po’ di tutto, ma apprezzo davvero i film che sono ben congegnati, che non solo ti fanno passare in spensieratezza un paio d’ore (i cosiddetti pop-corn movie) ma che hanno una loro bellezza intrinseca proprio per come viene strutturata e raccontata la storia. Alcuni dei registi che amo sono: Hitchcock, Tim Burton, M. Night Shyamalan (Il sesto senso e Signs, sopratutto), Nolan (la sua trilogia di Batman è splendida), Jackson (con Il Signore degli Anelli ha fatto un lavoro incredibile) o Spielberg. Però il mio film preferito in assoluto è I Predatori dell’Arca perduta, l’ho visto in prima media e mi è sempre rimasto nel cuore.

Quando hai iniziato a scrivere e agli inizi cosa scrivevi. Puoi leggere la domanda anche così: Quando hai scoperto che ti piaceva scrivere e avevi il potenziale per farlo?

Ho scritto da sempre, ricordo che in seconda elementare scrissi una favola su una talpa e presi un Bravissimo +++, ma hai ragione c’è stato un momento in cui ho capito che avevo il potenziale per farlo e fu mentre svolgevo il mio anno di servizio civile in Caritas. Per il giornalino degli obiettori Caritas mi fu chiesto di scrivere un articolo sulla non violenza e io decisi invece di presentare un racconto, semplice, breve (una pagina A4 scarsa) dal titolo L’ultimo Cavaliere. Il racconto piacque  moltissimo così successivamente lo proposi a una rivista “Inchiostro” che pubblicava racconti di esordienti e fu pubblicato subito. Così iniziai a pensare seriamente alla scrittura come mezzo per raccontare delle storie, le mie storie, allora ripresi in mano tutto quello che avevo scritto e lo rilessi, ci lavorai molto per dargli una nuova forma. In generale ho sempre scritto racconti brevi, di solito fantasy od horror, fino al mio primo romanzo “Oddwars” che fu la ripresa di un’opera che avevo scritto mentre frequentavo il liceo classico e che mescolava il Fantasy alla Fantascienza.

Prima del presente romanzo cosa avevi scritto (e pubblicato)?

Tanti racconti di solito di genere Fantasy ed Horror e quasi tutti sono stati pubblicati o su riviste letterarie (Inchiostro, Lettere) o all’interno di antologie con altri autori (Criminalcivico, Parole per strada) oppure sono stati protagonisti a importanti concorsi letterari (ad esempio il premio Lovecraft). Poi ho scritto il mio primo romanzo: “Oddwars”, un esperimento che credo unico nel suo genere, infatti è un romanzo che non solo unisce il Fantasy alla Fantascienza ma è stato pensato come un fumetto e scritto come un film, cioè quasi del tutto privo di descrizioni, un continuo dialogo tra i personaggi. Oddwars è stata un’autopubblicazione e per un certo periodo è stato anche distribuito da Feltrinelli grazie alle risorse della rete e ha sempre ricevuto critiche lusinghiere. Se qualcuno fosse incuriosito, in rete è ancora possibile acquistarlo. Infine ho pubblicato Verona Minor Hierusalem un libro guida sulla mia città che recupera una parte di storia di Verona che gli stessi veronesi conoscono poco. Però non voglio annoiare te e i lettori oltre, se a qualcuno interessa davvero vedere tutto quello che ho scritto e pubblicato su eunelfo.wordpress.com, il sito che ho dedicato al mio romanzo trova un elenco di tutte le mie pubblicazioni (al momento è parziale, ma sto cercando di completarlo al più presto).

Quando hai iniziato a pensare di scrivere un libro fantasy e perché hai scelto proprio questo genere?