Da quando è iniziata la produzione di X-Men: Giorni di un futuro passato, il regista Bryan Singer ha solleticato l'interesse dei fan con aggiornamenti costanti - con tanto di foto in anteprima - dal suo profilo Twitter.
Da quando, però, questa estate il cast al completo è stato ospite al San Diego Comic-Con e ora, che terminate le riprese, il regista è impegnato nella fase di post-produzione, del nuovo capitolo della storia dei mutanti si parla di meno.
Fortunatamente, negli scorsi giorni, il sito IGN ha pubblicato una breve chiacchierata con James McAvoy, che nel film torna a interpretare il giovane Professor X.
"In questo film c'è un esercito di attori eccezionali, e Bryan Singer è tornato alla regia. Potenzialmente sarà il più grande e il più epico film sugli X-Men. Penso che dopo Avatar sia la più grande produzione in cui la Fox si sia mai imbarcata."
In effetti il cast del film è di tutto rispetto e riunisce in se il meglio della vecchia trilogia insieme al personaggi della nuova e ad alcune new entry:
Dalla precedente trilogia:
Patrick Stewart: Professor Charles Xavier
Ian McKellen: Erik Lehnsherr/Magneto
Hugh Jackman: Logan/Wolverine
Anna Paquin: Rogue
Halle Berry: Ororo Munroe/Tempesta
Ellen Page: Kitty Pryde
Shawn Ashmore: Bobby Drake/Iceman
Daniel Cudmore: Piotr Rasputin/Colosso
Confermati dalla nuova serie:
Michael Fassbender: Erik Lehnsherr/Magneto da giovane
James McAvoy: Charles Xavier da giovane
Jennifer Lawrence: Raven/Mystique
Nicholas Hoult: Hank McCoy/Beastia
Evan Peters: Pietro Maximoff / Quicksilver
Booboo Stewart: James Proudstar/Warpath
E i nuovi:
Omar Sy: Bishop
Bingbing Fan: Clarice Ferguson/Blink3
Adan Canto: Roberto da Costa/Sunspot
"Tornare a lavorare con Michael [Fassbender] è stato grande... stranamente però questa volta non ho lavorato molto al suo fianco, ma ho lavorato con Nick [Nicholas Hoult] e Hugh [Jackman] and Nick. Sebbene mi sia lamentato di aver perso il mio compagno Michael, la perdita è stata ampiamente compensata dal fatto che Hugh e Nick sono persone eccezionali."
"Lavorare con Hugh Jackman, che ho soprannominato Hugo Boss, è eccezionale. Lui è come si vede nelle interviste e pensi che si la persona più gradevole dello show business... è così. E' affascinante. La grazia gli sprizza da tutti i pori. Se tutti potessimo essere un po' come lui il nostro sarebbe un mondo più felice."
Diversamente l'attore non ha potuto parlare di Patrick Stewart.
Il fatto che entrambi, così come Ian McKellen e Michael Fassbender, interpretino lo stesso personaggio ha sollevato una grande curiosità che purtroppo McAvoy non ha potuto soddisfare:
"Il suo ultimo giorno di lavoro è stato il mio. Abbiamo fatto una sola scena insieme e poi abbiamo finito."
Ricordiamo infatti, che il film è ispirato a un celebre fumetto Marvel degli anni '80.
Nella saga di Chris Claremont una parte fondamentale è giocata da Kitty Pryde (Ellen Page) che vive in un mondo post apocalittico in cui i mutanti sono quasi del tutto estinti e l'ordine mondiale è retto dalla sentinelle, i robot creati da Bolivar Trask (Peter Dinklage). Con l'aiuto di alcuni sopravvissuti Kitty manda il suo spirito indietro nel tempo per mettere in guardia la Kitty giovane e gli X-Men: il loro compito è sventare un omicidio che diviene la causa scatenante delle persecuzioni ai danni dei non sapiens.
Ancora non è stata diffusa una sinossi ufficiale, ma seconde le ultime indiscrezioni che risalgono scorso luglio, sembra che nel film, anche se avrà un ruolo preminente, non sarà la donna a tornare indietro, ma sarà Wolverine.
Tuttavia "qualcosa di brutto accade a Kitty durante il trance" e mentre Wolverine è nel passato gli uomini di Xavier devono trovare un mutante con gli stessi poteri di Kitty per portarlo indietro.
X-Men: Days of Future Past sarà nei cinema italiani a partire dal 22 maggio 2014.
14 commenti
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Ok non te la prendere per questo mio commento... ma tu l'hai vista la scena finale di Wolverine? Quella dopo i credits?
Ora se riescono a inventarsi una cosa del genere vuoi che non trovino una soluzione a questa cosa di Kitty?
Magari Singer farà una cosa completamente diversa, ma fino a quando non esce la sinossi ufficiale possiamo solo riportare le voci
Sono rimasto indietro...dopo aver visto cosa avevano fatto con Fenice mi sono fermato. Dopo aver letto le origini di Wolverine, ho preferito astenermi dal film per non scoprire cosa avevano combinato.
Poi è meglio che corregga e spieghi del "fondamento logico": intendevo attenersi al soggetto originale e non stravolgerlo, dando a personaggi poteri che non hanno, per esempio
Questo purtroppo è un problema di ogni adattamento... però se vuoi sapere cosa succede alla fine di wolverine 2 ti scrivo in privato
Ok, se vuoi scrivimi, così mi faccio due ghigne oppure mi cadranno le braccia
Da un intervista a Singer
Page’s character ( ossia kitty) is the one who goes back in the comic, but in the movie that changes. “She’s the prime facilitator — it’s her power that enables that to happen,” reveals Singer. “But it’s Wolverine who has the strength and the stamina to be able to go back on this journey.
Potrebbe darsi che esista un macchinario che permette di viaggire nel tempo, ma solo tramite l'intangibilità di kitty esso possa attivarsi o comunque funzionare.
Pensando che, con la sua intangibilità, molto spesso kitty ha incasinato macchinari e fatto andare in tilt centinaia di robot, la cosa potrebbe aver senso, alla fine, visto che in qualche modo lei influenza il funzionamento di circuiti e congegni elettrici
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