Domenica 3 Novembre 2013 si è svolta in Sala Ingellis a Lucca Games la presentazione di Nicolas Eymerich, Inquisitore - Il Villaggio, secondo capitolo del videogioco basato sui romanzi di Valerio Evangelisti e realizzato dal team italiano TiconBlu (ex Koala Games), capitanato da Ivan Venturi, insieme a Imagimotion.

L'incontro ha visto sul palco Ivan Venturi, per la prima volta a Lucca come espositore, e Alessandro Cavalieri (moderatore).

Nicolas Eymerich, Inquisitore è un videogioco indie, un'avventura grafica a sfondo medievale/horror avente come protagonista l'omonimo inquisitore medievale.

Per quanto riguarda la trama, è stata scritta una storia ex novo, d'accordo con Valerio Evangelisti, che attinge però ai libri della saga.

Sono previsti altri due episodi: Il Demone e L'Abbazia.

Una piccola anticipazione: le timeline parallele caratteristiche dei romanzi di Valerio Evangelisti compariranno dal terzo capitolo. Il focus sarà sul noviziato del giovane Eymerich, rimanendo quindi nell'ambientazione medievale: la parte fantascientifica non sarà presente per non aumentare a dismisura il budget e la complessità di realizzazione del gioco.  

Una caratteristica singolare è il doppiaggio: italiano, inglese e... latino, con sottotitoli in francese e tedesco. E' inoltre presente una modalità di gioco “audiogame” che permette letteralmente di giocare ad occhi chiusi: questa caratteristica ha riscosso un notevole successo e una grossa diffusione presso i giocatori non vedenti.

Il gioco è uscito per PC, Mac e piattaforme iOS, Android. Su iPad3 è disponibile in versione HD, con grafica ad altissima definizione realizzata appositamente.

Dice Ivan Venturi: "The Village" ha alcune differenze sostanziali rispetto al capitolo I - La peste. La prima è la dimensione: è lungo oltre il doppio, forse il triplo. 

La seconda è che ci saranno due protagonisti invece che uno: da un certo punto in poi, padre Jacinto Corona accompagnerà padre Eymerich nella lotta al Maligno. 

La terza è la quantità e qualità degli enigmi. Sono 3-4 volte di più rispetto al capitolo I, e sviluppati con strutture e varietà di meccaniche ben più complesse. Inoltre la storia vira molto più sul fantastico con la presenza di mostri, demoni e appestati.

Ricordiamo che, in occasione del primo capitolo La Peste, Adventure’s Planet e FantasyMagazine si sono uniti al progetto in una media partnership.

Durante la presentazione, Ivan Venturi ha inoltre illustrato al pubblico come nasce materialmente il gioco, attraverso quattro fasi di progettazione, valutazione, creazione e realizzazione pratica:

Pre-produzione: scrittura, sceneggiatura, identificazione del soggetto, calcolo dei costi. Questa fase è competenza di Ivan Venturi, coadiuvato dal concept artist.

Produzione: una prima sottofase relativa a disegni, ambientazione, dialoghi e musiche; una seconda sottofase per il montaggio del materiale a opera dei programmatori.

Post-produzione: tra le altre cose, il doppiaggio (molto costoso). Da notare come il latino utilizzato sia filologicamente coerente e corretto rispetto all'epoca in cui si svolge la storia, ovvero il XIV secolo.

Piattaforme: rendere il gioco concretamente fruibile attraverso le varie piattaforme.

Interessanti e coinvolgenti i due video mostrati: il trailer internazionale prodotto da Microids (in inglese) di La Peste  e il teaser di Ticonblu di Il Villaggio (in italiano). 

La pubblicazione internazionale del secondo capitolo del gioco è prevista per febbraio/marzo 2014.

La sinossi

Il Villaggio: Siamo nel sud della Francia del XIV secolo. Dopo essere giunto nel villaggio di Calcares, l'Inquisitore Nicolas Eymerich dovrà indagare sulla scomparsa del suo confratello, Padre Jacinto Corona, e scoprire l'origine della Peste che ha corrotto e devastato la zona circostante.